I Panthers Parma hanno sconfitto i Guelfi Firenze, prima squadra della classe, per 25-7 all’Otel Stadium, nel capoluogo toscano.
Un match in larga parte equilibrato quello del catino viola, deciso da un episodio, l’infortunio del QB Import Jared Gerbino, che ha spostato gli equilibri del match.
Colpaccio in trasferta quello dei ducali, che riaprono momentaneamente il campionato in attesa dello scontro diretto tra Rhinos Milano e Dolphins Ancona.
Upset dei Panthers Parma a Firenze: 25-7 con i Guelfi e campionato riaperto
Un anticipo di Italian Bowl? Molti nell’ambiente lo definiscono tale. Il miglior attacco e la migior difesa si sfidano all’Otel Stadium in un match che da qualche anno ad oggi, soprattutto con la mezza fine delle attività dei Seamen Milano, è forse il nuovo Derby d’Italia. Ai posteri e agli esperti l’ardua sentenza.
Jared Gerbino parte dalle proprie dieci yarde dopo un ritorno problematico di Dayan Almeida sul Kick Off. Molte volte i Guelfi Firenze hanno iniziato in vantaggio dopo il loro primo drive, ma questa volta le carte in tavola sono diverse, e dopo dei tentativi in corsa, su quarto down e una yarda, l’ex Dartmouth deve calciare.
Le tante penalità chiamate contro la difesa viola consentono alla formazione oggi ospite di avanzare, non senza problemi, in campo nemico. Il primo TD della giornata è di marca Panthers Parma, grazie alla ricezione in end zone di Ryan Minniti, che si fa trovare pronto sul lancio di Anthony Paoletti.
Nonostante qualche lampo di Gerbino, su un’altra situazione di quarto down, questa volta a metà campo e con tre yarde da percorrere, Cosimo Casati viene fermato dalla difesa neroargento, concedendo un Turnover on Downs molto pericoloso, dal quale i Panthers Parma, dopo un lungo drive offensivo, ne approfittano per segnare un Field Goal da una ventina di yarde con Francesco Diaferia.
Il primo Big Play della giornata per i Guelfi Firenze è una ricezione di Niccolò Formosa, che accende gli spiriti ardenti del fu Guelfi Sport Center. La No Huddle Offense imposta dalla coppia Bocci-Perasole consente alla formazione di casa di poter essere mortifera, con l’aiuto delle tante yarde regalate dalla difesa avversaria con le penalità. Lo stesso Formosa, nato e cresciuto con il viola nel cuore, realizza il primo TD della giornata per i Guelfi, con Matteo Bellesi che realizza l’extra point e riporta in vita i locali.
Paoletti si ritrova contro la difesa viola come Gulliver contro gli abitanti di Lilliput in un drive molto lungo. Ryan Minniti si prende uno spavento a causa di un fumble, poi recuperato dai suoi compagni di squadra e fischiato prima della perdita dello sferoide. Su quarto down e quattro, Dario Zatti si fa trovare preparato sul lancio del QB Import, che permette ai Panthers Parma, oggi vestiti di bianco, di entrare sulle dieci yarde avversarie. Questa volta Anthony Paoletti entra indisturbato in end zone grazie all’aiuto della sua O-Line, ma la difesa si vendica bloccando il calcio addizionale.
Alexis Ramos, tornato in campo per i Panthers Parma dopo la squalifica scontata con gli Skorpions Varese, recupera un fumble sanguinolento in una fase del match come il Two Minute Warning, permettendo all’attacco ducale di tornare in campo, anche se la difesa viola riesce a supplire all’errore, concedendo un Turnover on Downs prima dell’intervallo.
Che era una partita dall’alto tasso competitivo lo si sapeva fin dall’inizio, e la difesa dei Panthers Parma prova a far perdere palla a Gerbino, scatenando un leggero parapiglia sul terreno di gioco con tante flag in campo. Jared Gerbino si rialza sulle proprie gambe, ma con molta calma, mentre vengono espulsi Alberto Puliti, allenatore dell’attacco, e Andrea Grillo, uomo di linea dei toscani, a causa della mini rissa precedente.
Un primo down e dieci dalla loro prima yarda chiude il primo tempo di una partita molto combattuta e ancora incerta. La notizia più importante che esce al ritorno in campo delle due squadre riguarda il versatile giocatore dei Guelfi che, infortunato, non metterà più piede in campo.
La ripresa si apre con un tentativo di calcio che i Guelfi Firenze usano per sorprendere i Panthers Parma, ma senza alcun successo. Un altro lungo drive quello dei ducali, ma Dejion Lynch, su un lancio fuori misura del QB avversario, toglie le castagne dal fuoco e intercetta lo sferoide sulle proprie venti yarde.
Senza dei QB veri e propri, i Guelfi Firenze puntano su Cosimo Camilli, Wide Receiver di professione, in cabina di regia. Il primo drive della sua partita si chiude con un three and out, senza approfittare di quanto avvenuto in precedenza.
Un big play di Ryan Minniti, che riesce ad eludere in corsa i difensori viole, porta di nuovo Parma in Red Zone. Il regista dei Panthers Parma, Anthony Paoletti, entra di nuovo indisturbato in end zone, portando altri sei punti in cascina, mentre lo special team gigliato blocca un nuovo tentativo di punto addizionale da parte di Diaferia.
Il ritorno su calcio di Dayan Almeida permette ai Guelfi di ripartire in ottima posizione d’attacco, ma la buona difesa mostrata dalla formazione allenata da Bryan Michitti, non fa passare l’offensiva viola, che si vendica sul lato difensivo con due sack sul QB avversario, che su quarto down e diciassette yarde tentano un fake punt, ma senza successo.
Cosimo Casati, schierato come Quarterback, alterna delle buone corse a dei lanci a corta gittata, ma non riesce comunque a smuovere le acque di una squadra che, senza i registi, è quasi allo sbando. Infatti, il suo primo drive si chiude con un Turnover on Downs.
Paul WIlfried Titi Mpoko inizia a rendersi a suo modo protagonista con le sue corse, provando sia a muovere i Panthers Parma sul gridiron, che a consumare il più possibile il tempo, ormai alleato dei ducali. Francesco Diaferia torna a calciare un Field Goal, questa volta da 35 yarde. Il pallone fa una traiettoria a campanile sul calcio, ma centra di poco i pali, portando sul 25-7 il punteggio in favore degli ospiti.
Al cambio palla, Casati si rende protagonista di una QB Run folle, trascinando i difensori con sé ed entrando in territorio di campo ducale. Un ultimo tentativo di lancio su Stefano Bartoccioni si spegne sul terreno di gioco e i Panthers Parma si aggiudicano una vittoria quasi a sorpresa alla fine di un pomeriggio in larga parte combattuto.
La prossima fatica dei Guelfi Firenze, alla loro prima sconfitta in sei gare disputate, sarà ancora in casa, contro i Mastini Verona, che domani, in una sorta di ultima spiaggia, sfideranno in casa i Ducks Lazio, mentre tra sette giorni i Panthers Parma, ora 3-1 dopo quattro gare giocate, torneranno tra le mura amiche dello Stadio Lanfranchi la prossima Domenica per sfidare i Frogs Legnano.
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