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Quale squadra è perfetta per il futuro di LeBron James?

Quale squadra è perfetta per il futuro di LeBron James?

LeBron James potrebbe essere davvero vicino ad abbandonare i Los Angeles Lakers e quale squadra potrebbe fare al caso suo?

Nelle ultime settimane si fanno sempre più insistenti i rumors di un possibile addio dai Lakers da parte di LeBron. Il quattro volte campione NBA avrebbe manifestato dei malumori e starebbe pensando di cambiare aria. Ricordiamo che il contratto con la franchigia gialloviola prevede una player option esercitabile dal cestista per il prossimo anno.

Nel caso dovesse davvero decidere di salutare i Lakers, quale sarebbe la scelta migliore per ‘The King’ tra le 30 squadre presenti in NBA?

Qual è il futuro di LeBron James in NBA?

LeBron James per tutto il corso della sua carriera ha dimostrato una fame impressionante di vittorie, anche adesso che è arrivato sulla soglia dei 40 anni. La sua continua ossessione e amore verso il Basket spinge il Re a migliorarsi nonostante tutto quello che ha vinto e dato per questo sport.

Il numero 23 dei gialloviola ha voglia di vincere un altro anello e in questo momento difficilmente può riuscirci con i Lakers, franchigia in cui ha trionfato nella stagione 2019-2020 in piena pandemia del COVID-19.

Dunque, LeBron James potrebbe davvero cambiare maglia per la quarta volta in carriera e andare a caccia del quinto titolo nella lega. Quale squadra potrebbe fare al caso suo? Proviamo a dare una risposta con i nostri autori Luca Raimondi e Fabrizio Barbera.

I Philadelphia fanno al caso di LeBron James?

Luca Raimondi: L’ipotesi 76ers per LeBron James potrebbe prendere piede in questi ultimi giorni nel quale è aperta la sessione degli scambi. Per la squadra del neo MVP Joel Embiid, potrebbe essere il momento adatto per accogliere Lebron.

Tuttavia, restano diverse le perplessità a riguardo. Firmare LeBron significherebbe dover scegliere di regalare scelte future o sacrificare pezzi importanti, Maxey su tutti, troppo per gli attuali sixers che stanno girando ad alte frequenze nonostante Embiid non stia al 100% della condizione.

La sensazione però, è che se vogliono provare a vincere il titolo devono alzare l’asticella prendendosi dei rischi di un certo peso, come la firma del classe ’84.

Fabrizio Barbera: I Sixers hanno tutte le carte in regola per poter firmare il Re e sono certo che proveranno a fiutare l’occasione. Joel Embiid è la loro stella principale, ma si sta dimostrando sempre fragile nel corso di ogni stagione, ha bisogno di un uomo capace di guidare la squadra senza di lui o quando non è in forma.

Il cestista giusto può essere certamente James che è sempre stato in grado di capitanare una squadra e, nonostante l’età, abbiamo visto come sia ancora in grado di farlo.

LeBron James va da Stephen Curry ai Golden State Warrios?

Luca Raimondi: È noto come tra Warriors e LeBron ci sia un legame che va ben oltre le ultime faccende del campione in maglia Lakers.

Le loro strade si sono incrociate a partire dal 2015, quando arrivò il 1° anello per i ragazzi allenati da coach Kerr. Negli anni Curry e LeBron, nonostante la narrativa li abbia visti da sempre come antagonisti, si sono scambiati parole importanti d’apprezzamento e, lo stesso Curry, si è detto frustrato dopo i recenti risultati del team di San Francisco.

La suggestione LeBron non sarebbe del tutto impensabile, dato che ai Golden State Warriors mancherebbe proprio uno in grado di trasmettere quella leadership tale da rialzare la china dopo una prima parte di stagione non all’altezza delle aspettative.

Se da un lato sono sempre stati antagonisti, dall’altro questo è l’unico momento in cui a LeBron James potrebbe servire l’aiuto dell’altro, Steph Curry, e viceversa.

Magari, lato Warriors, sacrificando Klay Thompson e qualche scelta futura, così da liberare il budget per la stella di Akron. Occhio a questa ipotesi suggestiva, con i Warriors che già in passato sorpresero tutti firmando Kevin Durant nel 2016.

Fabrizio Barbera: In casa Warriors c’è aria di cambiamenti dopo i continui comportamenti folli da parte di Draymond Green e un Klay Thompson sempre di più verso la fine della sua carriera.

Inoltre, il colpo Chris Paul al momento non sta portando i risultati sperati da coach Kerr. Steph Curry rimane la solita garanzia della franchigia di San Francisco e l’arrivo di LeBron James creerebbe un duo impressionante nella lega con i due giocatori più rappresentativi degli ultimi 10 anni.

I New York Knicks possono essere una soluzione per LeBron?

LeBron James con i Miami Heat
LeBron James con i Miami Heat (credits: charitystars.com)

Luca Raimondi: I Knicks vantano del quarto miglior record nella Eastern Conference, con il trio Brunson-Randle-Anunoby che ancora non ha avuto modo di dimostrare completamente il proprio potenziale, dato l’infortunio dell’ex Toronto Raptors.

La squadra di Thibodeau attualmente ha trovato il giusto equilibrio tra gli interpreti, ma è chiaro che se Lebron dovesse diventare una pista concreta potrebbe cambiare qualcosa nelle meccaniche di gioco.

La volontà di rientrare tra le contender si fa sentire, ma i Knicks al momento preferiscono stare con i piedi ben piantati per terra, sperando che si apra una finestra per ingaggiare uno di quelli che può ancora fare la differenza.

Fabrizio Barbera: Il Re nel corso dell’ultima partita giocata al Madison Square Garden contro i Knicks ha ammesso per la prima volta di aver pensato a sbarcare a New York nel corso del 2010, nell’estate di ‘The Decision’. Alla fine LeBron scelse i Miami Heat e il resto è storia.

Tuttavia, questo clamoroso colpo di scena potrebbe verificarsi con 14 anni di ritardo visto l’ammirazione di ‘The King’ verso New York e, soprattutto, osservando il bel team che hanno messo su. Jalen Brunson è ormai un All Stars affermato, Julius Randle è il solito marcatore affidabile e la presenza di un veterano come LeBron James può soltanto aiutarli a portare un anello che manca ormai da 50 anni.

Kevin Durant, Devin Booker insieme a LeBron James?

Luca Raimondi: In questi anni i Suns hanno rappresentato come non si deve fare per vincere il titolo, smantellando una squadra che nel 2022 andava a gonfie vele. Diversi i giocatori persi per firmare Kevin Durant, ma si è persa quell’alchimia che rendeva tutto molto più dinamico e funzionale.

Aggiungere LeBron rappresenterebbe, forse, l’ultimo tentativo per vincere dopo le mosse scellerate fatte in questi anni, ma è fortemente improbabile che questo si realizzi.

Fabrizio Barbera: Nell’estate scorsa nessuno credeva fosse possibile mettere insieme il trio Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal, ma alla fine il trasferimento è avvenuto. Ad ogni modo, i tre hanno giocato poco insieme fino a questo momento e in quelle poche volte non hanno fatto faville come ci si aspettava.

È ancora presto prima di saltare alle conclusioni e giudicare questa mossa come sbagliata, ma non escludo che la dirigenza Suns stia pensando già ad un cambio e in quel caso LeBron James potrebbe essere molto interessato.

Una coppia da sogno a Dallas con Luka Doncic e LeBron James?

Luca Raimondi: Luka Doncic è il classico giocatore dai mezzi tecnici spaventosi, ma allo stesso tempo non ha mai avuto un roster all’altezza. Nella passata stagione, al talento sloveno, si è aggiunto l’ex Cleveland Cavaliers, passato per un breve periodo ai Nets, Kyrie Irving.

I risultati attuali dei Mavs sono buoni, ma per il titolo manca ancora qualcosa. Aggiungere LeBron James a questo duo potrebbe essere il giusto azzardo che manca sempre ai texani, dopo che ogni stagione si vedono vicini alla meta, ma mai vincitori dell’anello assente dai tempi di Nowitzki.

Fabrizio Barbera: I Dallas Mavericks hanno trovato la gallina dalle uovo d’oro con Luka Doncic. Lo sloveno è uno dei giocatori più infermabili della lega, ma nel Basket non si riesce a vincere da soli e i risultati dei Mavs parlano chiaro e manca una stella da affiancare a Doncic.

Jalen Brunson poteva essere il giocatore adatto, però ha preferito andare a New York anche per avere di più il pallone fra le mani, problema che difficilmente si avrebbe con LeBron James. Il numero 23 gialloviola è diventato un giocatore super intelligente in grado di svolgere alla perfezione qualsiasi ruolo e potrebbe formarsi una coppia stratosferica a Dallas con Luka ‘Magic’.

Quale squadra potrebbe essere la migliore per Lebron James?

Luca Raimondi: Tra le cinque squadre possibili credono che l’ipotesi più affascinante sia ai Golden State Warriors, per vedere cosa saranno capaci di fare lui e Stephen Curry. L’opzione più praticabile però, è ai New York Knicks, che possono aggiungere l’ultima pedina all’interno del loro puzzle.

Fabrizio Barbera: Osservando le 5 ipotesi prese in considerazione, credo che la soluzione ideale per LeBron James sia quella dei New York Knicks in quanto penso che manchi l’ultimo tassello per rendere, finalmente, i Knicks una squadra vincente.

 

 

 

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