Robert Whittaker è un fiume in piena mentre analizza, dal suo punto di vista, quanto sia difficile combattere contro Israel Adesanya.
L’ex campione dei pesi medi dell’Ultimate Fighting Championship (UFC) ha da poco ottenuto una splendida vittoria all’unanimità su Marvin Vettori nel co-main event di UFC Paris e, all’inizio di quest’anno, a febbraio, ha anche avuto l’occasione del riscatto contro l’uomo che lo ha detronizzato, il nigeriano Israel Adesanya.
Nella rivincita, Whittaker nonostante si sia comportato molto meglio rispetto al primo incontro, ha subito ancora una sconfitta all’unanimità, ma in un match molto combattuto.
Whittaker che, dopo la vittoria con Vettori,ha raccolto le lodi di altri pugili come Anthony Smith che ha dichiarato come l’australiano sia a suo parere il migliore e il più abile peso medio del mondo, continua ad avere un unico problema, l’ombra di Adesanya e le due sconfitte subite.
Robert Whittaker: “sono il migliore”
Robert Whittaker riferendosi agli elogi del collega Anthony Smith afferma: “sono d’accordo al 100%” con quello che dice, e lasciatemi dire grazie ad Anthony Smith perché è un grande sostegno, lo apprezzo davvero molto. Ecco perché molte volte mi viene dato il microfono, perché sono il peso medio più pericoloso al mondo. Smith ha solo detto ciò che tutti pensano, io credo davvero di essere il miglior peso medio al mondo“.
Whittaker ha successivamente ventilato l’ipotesi di un passaggio ai pesi massimi leggeri, se mai dovesse cambiare di nuovo divisione.
Il suo obiettivo finale tuttavia, è ancora quello di reclamare il titolo che deteneva un tempo e, a seconda di come andrà il prossimo incontro di Adesanya, una trilogia potrebbe essere la soluzione perfetta ed anche la più spettacolare.
