Grazie all’ottavo posto ottenuto oggi a Planica, Ryoyu Kobayashi ha vinto il secondo titolo di classifica generale in Coppa del Mondo nella sua già gloriosa carriera.
Ryoyu Kobayashi chiude una stagione stellare
Il Concorde, come viene chiamato nel giro, è arrivato ottavo nella seconda gara di Planica, in Slovenia, ultima tappa della Coppa del Mondo per la stagione 2021/2022, il che è bastato a Ryoyu Kobayashi per conquistare la sua seconda sfera di cristallo e chiudere un anno memorabile, che include l’oro conquistato a Pechino nel trampolino normale e la Tournée dei Quattro Trampolini di inizio anno.
Il suo diretto rivale per questa stagione, Karl Geiger, è arrivato solo sedicesimo, e per vincere la sua prima Coppa del Mondo avrebbe dovuto non solo fare un miracolo, ovvero vincere la tappa, andata alla fine al norvegese Marius Lindvik, ma sperare che Ryoyu Kobayashi, nativo di Hachimantai, non fosse andato oltre il ventesimo posto di gara.
Come scritto in precedenta, Lindvik ha chiuso l’anno con una vittoria, la quinta quest’anno in singolo, e con il terzo posto nella classifica generale. Il podio odierno viene chiuso da Yukiya Sato, che torna sul podio per la prima volta dalla vittoria a Sapporo del Febbraio 2020, e da Peter Prevc, secondo nella gara disputata Venerdì.
Timi Zajc, secondo sia nel round di qualificazione, sia nell’evento a squadre vinto dalla Slovenia, ha conquistato il Planica7, il torneo della quattro giorni in terra slovena, mentre il mondiale di Volo, ovvero la classifica dedicata ai trampolini lunghi, è andato a Ziga Jelar. Ryoyu Kobayashi ha chiuso entrambe le classifiche al nono posto.
Nella stagione della sua seconda Coppa del Mondo vinta, Ryoyu Kobayashi ha vinto otto gare, aggiungendo altri tre piazzamenti sul podio, tutti al secondo posto, forse soffrendo un po’ nel finale, dato che il piazzamento tra i primi tre manca dalla gara in notturna disputata a Lillehammer e valida come prima tappa del Raw Air, andato quest’anno a Stefan Kraft, distaccando di 106 punti il saltatore tedesco Karl Geiger, restando all’ottavo posto all-time per vittorie complessive, con 27 successi e 45 podi conquistati nella sua carriera.
Quella di Planica è stata anche l’ultima gara di Severin Freund, uno dei più grandi saltatori tedeschi nella Coppa del Mondo, oggi ventottesimo, che appende gli sci al chiodo dopo quindici stagioni. Il campione della classifica generale del 2015 e campione olimpico di squadra a Sochi ha sofferto molto degli infortuni negli ultimi anni e ha annunciato il ritiro alla fine della stagione.
“Ovviamente, arriva un momento dove sogni di raggiungere certi traguardi, ma non ti aspetti mai di arrivare a fare tante cose straordinarie. Anche nei peggiori dei tempi, posso dire che oggi è stato un momento perfetto”, ha dichiarato il saltatore trentatreenne bavarese, che chiude la carriera con 22 vittorie e 53 podi.
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