Gli Skorpions ci cascano ancora. Chiamiamoli peccati di gioventù o d’inesperienza, ma i tanti errori pregiudicano ancora una volta l’esito di una partita che avrebbe potuto avere un esito diverso. Varese regge l’impatto con i Panthers facendo vedere discrete cose nel primo tempo a livello offensivo, mancando un field goal in apertura di gara e subendo un unico touchdown messo a segno dal nuovo oriundo Anthony Paoletti.
Nel terzo quarto i ducali trovano il raddoppio sempre con Paoletti, prima che uno scambio d’intercetti, quello grigiorosso porta la firma di Nicola Perrucci, chiuda la frazione senza altre emozioni. Il trend non muta neppure nell’ultimo quarto quando un field goal di Diaferia e un touchdown di Titi Mpoko scavano un solco eccessivo per quanto visto in campo.
Certamente una maggiore concentrazione, i continui offside difensivi rappresentano un macigno nell’economia del primo tempo, per quanto la difesa mostri miglioramenti e un pizzico di cinismo in più nelle situazioni di corto yardaggio, saranno richiesti nel prossimo impegno, si gioca domenica 16 aprile, per tentare di aver ragione degli Stainless Steel Warriors.
Se parliamo di giudizi finali possiamo dire che gli Skorpions hanno perso soprattutto per inesperienza, per l’assenza di una leadership in difesa, la partenza di Drew Davis ha lasciato un vuoto da colmare e per la bravura di un avversario che, per quanto rivoluzionato, rivestirà un ruolo importante in questo campionato.
Obiettivi? Non scoraggiarsi, se possibile aggiornare il roster, sicuramente un innesto di qualità in difesa gioverebbe e preparare il prossimo impegno credendo nella crescita dei tanti giovani che stanno emergendo.
Panthers Parma – Skorpions Varese 24-0
(7-0 0-0 7-0 10-0)
Ufficio Stampa Skorpions Varese