Nella giornata di oggi, Stefano Domenicali ha parlato del ruolo sociale della F1 e dei piani per il 2021 riguardo le tematiche sociali già affrontate la scorsa stagione. Queste le sue dichiarazioni.
Stefano Domenicali: Le dichiarazioni
Il ruolo sociale della F1 è venuto fuori prepotentemente con l’iniziativa We Race As One lanciata a causa della pandemia da COVID-19 che ha ritardato l’inizio della scorsa stagione ed ha continuato ad espandersi con la lotta contro ogni forma di razzismo con azioni dirette di ogni pilota, come inginocchiarsi prima di ogni gara per mandare un messaggio di fratellanza.
Il nuovo CEO della F1 ed ex Ferrari Stefano Domenicali ha parlato di queste iniziative, dichiarando: “L’anno scorso ci siamo molto concentrati su questo fattore e questo ci ha permesso di sfruttare il tempo prima delle gare per mettere in risalto questi valori per noi molti importanti. Queste iniziative hanno fatto capire al pubblico che i piloti della F1 sono ambasciatori e vogliamo continuare a farlo, a far capire al mondo intero che la F1 non è un mondo a parte ma vuole dare un messaggio.”
Riguardo al programma per il 2021, Domenicali ha aggiunto: “Non vogliamo fare politica, non è il nostro lavoro, ma vogliamo che questi valori per noi importanti vengano messi in risalto. Credo che i giovani piloti abbiano una certa sensibilità in merito a questi argomenti e credo che ci aiuteranno a far capire che la F1 vuole essere protagonista anche nel futuro.”
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