
Stipe Miocic ha dichiarato nel podcast “Oral Sessions” di sentirsi più saggio rispetto a 3 anni fa e di avere nuovi trucchi da mostrare. In più, in merito a una domanda su Jon Jones, ha voluto rispondere che è a conoscenza della possibilità di affrontare “Bones” nel caso in cui dovesse battere Francis, ma ha assicurato però di essere concentrato solo sul match del 27 marzo.
Miocic e Ngannou si scontreranno a 3 anni di distanza dall’ultima volta
Stipe Miocic (20-3) e Francis Ngannou (15-3) si affronteranno nel main event di UFC 260 il 27 marzo. I due si scontrarono già nel gennaio del 2018, ad UFC 220, quando Stipe grazie al lavoro in clinch, ai takedown e il controllo a terra, dominò Ngannou uscendo vincitore col cartellino di 50-44 per tutti e tre i giudici. Ora, a distanza di tre anni si troveranno uno di fronte all’altro per la seconda volta.
Francis in questo lasso di tempo ha ottenuto una sola sconfitta ed è riuscito ad inanellare 4 vittorie consecutive, tutte per KO, in un tempo complessivo di soli 2:42 minuti passati in gabbia.
Miocic in questi 3 anni si è concentrato invece sulla trilogia con Daniel Cormier, nella quale ne è uscito sconfitto una volta ma poi è riuscito a rifarsi alla grande, ottenendo 2 vittorie e chiudendo il capitolo “DC” lo scorso agosto ad UFC 252. Ma adesso lo aspetta l’ennesima sfida complicata della sua carriera.
L’intervista di Stipe Miocic
“Francis è un ragazzo super duro. Ha messo KO di nuovo tutti, ma sfortunatamente dovrà combattere un’altra volta contro di me. Questa è la parte negativa. È decisamente migliorato, ma anch’io.
So che sto invecchiando, ma sono diventato più saggio e ho alcuni nuovi trucchi nella manica. Dicono che non puoi insegnare a un vecchio cane nuovi trucchi, ma questa è una bugia. Ho imparato molto dagli ultimi due anni. E il mio obiettivo è sempre lo stesso. Ho intenzione di uscire con la cintura ancora intorno alla vita.”
Miocic ha detto che è ancora più consapevole di cosa cercare nella rivincita e di vedere un vantaggio chiave a suo favore.
“Tempismo e velocità”, ha detto Stipe Miocic. “Davvero, solo velocità. È tutta una questione di velocità. La velocità uccide, ed è qualcosa che abbiamo davvero lavorato negli ultimi due camp dove mi sono preparato per combattere DC.”
Con Jon Jones pronto ad assalire la categoria dei pesi massimi, Miocic sa che se dovesse vincere contro Francis Ngannou ad UFC 260, il suo prossimo incontro sarà quello contro “Bones”, ma sa pure che sarebbe sciocco spostare l’attenzione dal match contro il camerunense:
“L’ho sentito anch’io [su Jones]. Combatterò contro chiunque. Per ora però l’unica cosa a cui sto pensando è Francis”.