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Tokyo 2020: i migliori delle Olimpiadi (parte 2)

Tokyo 2020: i migliori delle Olimpiadi (parte 2)

Tokyo 2020 ci ha regalato tantissime emozioni, soprattutto a noi Italiani, ma andiamo a concludere la classifica su chi sono stati i migliori atleti di questi Giochi Olimpici.

Tokyo 2020 e i suoi protagonisti

Emma Mckeon (Nuoto): la sportiva più medagliata delle Olimpiadi (7) 4 ori e 3 bronzi

Classe '94, Emma McKeon a Tokyo diventa la Regina delle Olimpiadi
Classe ’94, Emma McKeon a Tokyo diventa la Regina delle Olimpiadi

La nuotatrice più vincente dei giochi di podio è la bellissima australiana. Mckeon aggiunge altri quattro ori a quella vinta nel 2016 nella staffetta. Questa volta però la fa da padrona anche nell’individuale vincendo sia i 50 che i 100 metri stile libero segnando in entrambe le gare il record olimpico.

L’Australia ha trovato da tempo la sua regina e questi giochi di Tokyo 2020 non fanno che confermarlo. La nuotatrice non si è risparmiata e ha portato ben sette medaglie alla sua nazione.

Nella staffetta 4×100 stile libero questa volta le Australiane non si fermano all’argento di Rio, ma oltre a prendere l’oro, registrano il record del mondo con un bel 3’29″69.

Inoltre, è da menzionare anche che Emma McKeon esce da Tokyo da nuotatrice più vincente considerando anche la controparte maschile e in più come la sportiva che ha vinto più medaglie in questi giochi di Tokyo 2020.

Karsten Warholm (Atletica): demolisce il record di 400 metri ostacoli dopo 29 anni

Warholm in questi giochi distrugge uno dei record più difficili. Assurdo
Warholm in questi giochi distrugge uno dei record più difficili. Assurdo

Il circuito di Tokyo si conferma come una delle piste più veloci del mondo, ma in questi giochi olimpici si sta assistendo a qualcosa di clamoroso riguardo l’abbattimento di alcuni record mondiali storici.

Uno di questi è arrivato per mano del fenomeno norvegese Karsten Warholm che già un mese prima stabilì il nuovo record mondiale dei 400 metri ostacoli registrando un favoloso 46”70. Il record precedente era stato stabilito dall’americano Kevin Young alle Olimpiadi di Barcellona 1992 fermando il tempo a 46”78.

Warholm il 3 agosto stupisce il mondo dello sport vincendo la finale dei 400 metri ostacoli stabilendo un record mostruoso di 45”94. Un primato destinato a rimanere a lungo, sempre se non viene superato ancora una volta dal protagonista norvegese.

Kaylee McKeown (Nuoto): 3 ori e 1 bronzo

L'australiana ad appena vent'anni si porta un bel bottino da questa spedizione in Giappone
L’australiana ad appena vent’anni si porta un bel bottino da questa spedizione in Giappone

L’appena ventenne australiana ha sorpreso il mondo del nuoto vincendo le sue prime medaglie alle Olimpiadi, per di più con ben tre ori di cui due individuali nei 100 e 200 metri dorso femminili.

L’Australia continua a sfornare, come da sempre d’altronde, nuotatrici di livello altissimo e la giovane McKeown non si è fatta trovare impreparata, ha gestito alla perfezione la pressione.

Assieme alle connazionali Ariarne Titmus ed Emma McKeon, Kaylee ha portato al suo paese tre medaglie d’oro e un bronzo. Il futuro dell’Australia del nuoto è in mani solide.

Marcell Jacobs (Atletica): Un italiano è l’uomo più veloce del mondo

L'uomo più popolare d'Italia è la più grande sorpresa dell'Atletica
L’uomo più popolare d’Italia è la più grande sorpresa dell’Atletica

Marcell Jacobs entra di diritto nella legenda dello sport italiano, europeo e mondiale il primo agosto 2021. Un’atleta che è passato da rimanere fuori dalla finale mondiale del 2019, ad essere il successore di Bolt nei 100 metri.

Fatichiamo ancora a comprendere l’impresa che il poliziotto italiano ha realizzato. Fino a questa mattina non si era mai immaginato di vedere un italiano trionfare nella gara più affascinante del mondo.

Justin Gatlin, Christian Coleman, André De Grasse, Travyon Brommel, Akani Simbine e anche Yohan Blake erano i nomi più papabili per l’oro olimpico dopo che il Re Usain Bolt ha abdicato il trono. In questa pazza Tokyo 2020 spuntano fuori pure i nomi degli americani di Ronnie Baker, Fred Kerley (che vincerà l’argento) e il cinese Su Bingtian autore di una semifinale pazzesca vinta stabilendo il record asiatico di 9”83.

Ma alla fine è l’italiano Marcell Jacobs a vincere l’oro.

Neanche tre mesi prima portava il record italiano a 9”95, la mattina del primo agosto, durante le semifinali porta il record europeo a 9”84 e due ore più tardi scrive la storia con un 9”80 che vale la medaglia d’oro olimpica.

Jacobs continuerà ad essere uno dei protagonisti di Tokyo 2020 vincendo la staffetta 4×100 insieme ai suoi compagni Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta entrando ancora di più nella storia dello sport Italiano e mondiale.

Il mondo ha un nuovo padrone della velocità e si chiama Marcell Jacobs.

Tripletta Giamaicana 100 metri piani femminili

Una storica tripletta Giamaicana. Usain Bolt è fiero di loro
Una storica tripletta Giamaicana. Usain Bolt è fiero di loro

Tokyo come Pechino, sempre in Asia. Fu tripletta giamaicana alle Olimpiadi 2008 ed è tripletta anche dopo 13 anni in Giappone. Una di esse ha fatto parte di entrambe le spedizioni ed è la plurititolata Shelly-Ann Fraser. A Pechino, come a Londra, vinse l’oro, a Rio il bronzo e a Tokyo si prende l’argento.

Sul gradino più basso del podio si presenta per la prima volta Shericka Jackson che per soli due centesimi non riesce ad agguantare l’argento.

La donna più veloce della terra si conferma ancora una volta, come a Rio 2016, Elaine Thompson stabilendo tra l’altro sia il record nazionale che quello olimpico con un magnifico 10”61.

La Thompson conquisterà un altro oro dominando la finale dei 200 metri con un bel 21”53 precedendo la diciottenne Mboma e l’americana Gabrielle Thomas. La Giamaica orfana di Usain Bolt, si presenta ancora una volta in forma quando si tratta di correre.

Andre De Grasse (Atletica): finalmente è oro!

Dopo anni ad inseguire finalmente De Grasse a Tokyo 2020 conquista l'oro!
Dopo anni ad inseguire finalmente De Grasse a Tokyo 2020 conquista l’oro!

Il canadese dopo una vita di secondi e terzi posti, ben otto tra Olimpiadi e Mondiali, nel 2021 finalmente trova il suo giusto riconoscimento.

Un’atleta che nella sua carriera ha trovato inizialmente il Re della velocità Usain Bolt, uno straripante Justin Gatlin ai mondiali 2017 nei 100 metri e infine ai mondiali 2019 gli americani Christian Coleman e Noah Lyles rispettivamente vincitori nei 100 e 200 metri.

Questa volta però De Grasse, dopo aver mandato giù il bronzo nei 100 m dominati dal nostro Jacobs, nei 200 metri conquista finalmente l’oro. Una gara stupenda con Lyles primo all’uscita della curva, ma Bednarek e soprattutto De Grasse, hanno superato l’americano con il canadese che vince la competizione con un gran 19”62.

Teddy Riner (Judo): terzo oro!

Il trentaduenne francese continua a vincere. Appuntamento a Parigi per la storia
Il trentaduenne francese continua a vincere. Appuntamento a Parigi per la storia

Il Judoka Francese, il più giovane a vincere un oro Olimpico nel Judo a soli 18 anni e cinque mesi, è riuscito a conquistare il suo terzo oro in quattro partecipazioni alle Olimpiadi.

Questa volta però per Riner non c’è stato il trionfo individuale dove si è fermato al bronzo, ma ha vinto l’oro a squadre portando così il suo medagliere Olimpico personale a cinque medaglie (tre ori e due bronzi).

Uno dei judoka più forti di tutti i tempi, detentore del record di otto medaglie d’oro mondiali, ha raggiunto uno straordinario risultato puntando lo sguardo, però, al quarto oro individuale fra soli tre anni in Francia, in casa, cercando di entrare ancora di più nella storia dello sport.

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