In UFC quali sono stati gli incontri più grandi divisi categoria per categoria? Andiamo a scoprirlo in questo pezzo.
L’Ultimate Fighting Championship si appresta a compiere il suo trentesimo anno di età che accadrà precisamente il 12 novembre 2023, mese in cui andrà in scena UFC 295 al Madison Square Garden di New York.
Nel corso di questi tre decenni ci sono stati tanti grandi incontri. Per match “grandi” intendiamo quei combattimenti tra due fighter fenomenali con l’aggiunta di un hype smisurato per diversi motivi e per diverse ragioni che andremo a vedere caso per caso.
I match più grandi della storia in UFC
Iniziamo dalle donne accolte in UFC a partire dal 2013.
Cris Cyborg vs Amanda Nunes
Nella notte del 29 dicembre 2018 tutti è andato in scena il match più grande delle MMA femminili. A UFC 232 le due connazionali si affrontavano all’interno della categoria al limite dei 66 kg in cui la campionessa era Cris Cyborg.
Questo match fu presentato giustamente come la battaglia per decidere qual è la donna più forte del mondo visto il curriculum di entrambe. Le due atlete erano delle vere e proprie regine incontrastate nella loro classe di peso, motivo per cui decisero di affrontarsi per capire chi è la GOAT.
Un hype impressionante attorno a questa sfida che vide Amanda Nunes trionfare inaspettatamente per knockout dopo soltanto 51 secondi.
Ora passiamo ai colleghi maschi iniziando dalla divisione più piccola, quella dei flyweight.
Pesi mosca: Deiveson Figueiredo vs Brandon Moreno 4
La scelta era tra questo combattimento e il rematch fra Demetrious Johnson ed Henry Cejudo. Abbiamo deciso di optare per la sfida del gennaio 2023 per diverse ragioni. Non era mai accaduto nei 30 anni di UFC che due fighter si affrontavano per 4 volte.
Il bello è che non è stato forzato nulla dato che Figueiredo e Moreno erano gli assoluti numeri uno della categoria. Inoltre, si trovavano in perfetta parità di una vittoria ciascuno e un pareggio; era d’obbligo il quarto incontro per chiudere la lunga rivalità. Vinse il messicano Moreno per tko (stop medico) alla terza ripresa.
Pesi gallo: TJ Dillashaw vs Cody Garbrandt
Nei bantamweight l’unica sfida che davvero ha suscitato un interesse immenso è stata la prima sfida tra Dillashaw e Garbrandt, soprattutto per via della storia legata fra i due.
Infatti, TJ ha fatto parte per diversi anni della stessa palestra di Garbrandt, i due non si andavano a genio neanche nello stesso team. Suscitò scalpore l’addio di TJ Dillashaw all’Alpha Male, insieme al suo storico allenatore. Proprio per questo motivo Garbrandt diede del serpente a Dillashaw che veniva trattato come il cattivo di turno.
Una rivalità molto accesa in cui nessuno poteva accettare la sconfitta contro l’altro. Garbrandt accusò già all’epoca Dillashaw di essere dopato (diversi anni più tardi TJ venne trovato positivo all’antidoping) e tutti non vedevano l’ora di assistere a questo match. Alla fine, l’incontro venne vinto da Dillashaw che si riprende la cintura dei pesi gallo.
Pesi Piuma: Jose Aldo vs Conor McGregor
Scelta abbastanza scontata questa. Dal punto di vista tecnico Alexander Volkanovski vs Max Holloway non ha nulla da invidiargli, ma l’interesse che McGregor e Aldo hanno generato sulla loro sfida, non può essere paragonata.
Aldo non perdeva da dieci lunghissimi anni, era il numero uno nella sua classe di peso, era intoccabile. Si portava dietro un’aura di invincibilità, veniva rispettato e temuto da tutti quanti, tranne da un irlandese.
Conor McGregor stava per compiere la sua scalata nei featherweight in UFC. ‘The Notorious’ faceva seguire i fatti alle parole annientando qualsiasi fighter che incontrava. Dopo aver sconfitto Chad Mendes – il quale aveva dato grossi problemi ad Aldo – rimaneva soltanto il brasiliano avanti a sé.
Iniziò un trash talking spietato contro Jose Aldo che si trovava per la prima volta in una situazione simile, mai nessuno aveva osato mancargli di rispetto.
Il 2015 della UFC è stato segnato molto dalla rivalità tra i due lottatori con conferenze stampa in giro per il mondo, dal Brasile in Irlanda.
L’epica sfida andò in onda il 12 dicembre 2015 alla T-Mobile Arena di Las Vegas. L’incontro durò soltanto 13 secondi con Conor McGregor che manda ko Jose Aldo strappandogli il titolo dei pesi piuma UFC.
Pesi Leggeri: Khabib Nurmagomedov vs Conor McGregor
Ecco apparire nuovamente McGregor, questa volta nei pesi leggeri. E’ stato nettamente il più grande incontro della storia delle MMA e della UFC. Da una parte abbiamo il fighter di MMA più popolare e dall’altra la sua nemesi.
Ciò che spinse parecchi fan delle MMA a comprare l’evento (record di PPV della storia della UFC con oltre 2,4 milioni di acquisti) fu per merito della rivalità vera che si creò tra di loro. Il solito trash talking spietato da parte di McGregor non andò giù a Khabib che non accettò affatto gli insulti alla sua religione e alla sua famiglia.
Khabib un giorno affrontò a muso duro un amico dell’irlandese dandogli uno schiaffo. Questo fece perdere la testa a McGregor che il giorno successivo volò dall’Irlanda verso gli Stati Uniti per vendicare l’amico. Conor assalì l’autobus dove c’era Khabib e venne arrestato dalla polizia.
Tutto questo contribuì all’hype del match del 6 ottobre 2018. Il main event di UFC 229 venne vinto da Khabib Nurmagomedov per sottomissione al quarto round. In seguito, ci fu una brutta rissa fra i due team.
Pesi welter: Georges St Pierre vs Nick Diaz
Una categoria che ha offerto diversi match entusiasmanti, ma forse nessuna ha avuto lo stesso fascino di GSP vs Diaz. Il canadese era nettamente il peso welter più forte del pianeta, mentre l’americano era un ex campione Strikeforce.
Ci fu tanto trash talking con Nick Diaz che insultò più volte St Pierre e alla fine i due si danno appuntamento il 16 marzo 2013 a UFC 158 in Canada, nella casa del campione in carica. L’evento fece registrare quasi un milione di vendite, un record per la carriera di entrambi.
Pesi Medi: Chris Weidman vs Anderson Silva 2
Ci sono stati diversi incontri stellari nella classe di peso al limite delle 185 libbre. Pensiamo alle sfide tra Chris Weidman e Luke Rockhold o ai più recenti Israel Adesanya e Robert Whittaker, ma nessuno di questi si portava dietro l’hype di Weidman vs Silva 2.
Il brasiliano Anderson era l’assoluta star della UFC con il record di 10 difese titolate. Aveva umiliato qualsiasi avversario fino a quando un imbattuto americano gli strappa la cintura in modo inaspettato. Molti accusarono Silva di aver giocato troppo nella gabbia con Weidman e l’americano lo ha saputo punire.
Silva incassa la sconfitta e annuncia di volersi riprendere immediatamente la cintura e dichiara di voler prendere seriamente questo combattimento. Si arriva così all’ultimo PPV del 2013 con i due nuovamente faccia a faccia. Già nel face to face si percepisce tutta la determinazione dei due lottatori.
Purtroppo però il combattimento finisce in modo tragico: Anderson Silva si rompe la gamba dopo aver tirato un calcio sul ginocchio del campione americano.
Pesi Massimi Leggeri: Jon Jones vs Daniel Cormier 2
Una categoria che ha offerto match epici che ha avuto campioni come Tito Ortiz, Chuck Liddell, Rampage Jackson, ma nella metà del secondo decennio degli anni Duemila ci sono due americani che sono nettamente un gradino sopra tutti.
Jon Jones è stato a lungo il numero uno della divisione, aveva sconfitto nettamente tutti gli avversari compreso proprio Daniel Cormier. Soltanto che i fan non erano completamente convinti visto la positività all’antidoping di ‘Bones’.
Dopo oltre due anni e mezzo dal primo incontro, trash talking e contatti fisici ravvicinati, si assiste al rematch nel luglio 2017. I due combattono un grande incontro molto tosto, vincono un round a testa, ma nel terzo round arriva il colpo di genio: Jon Jones colpisce con un calcio alla testa Cormier che poi va giù a terra per poi essere finalizzato in ground and pound.
Pesi Massimi: Fedor Emelianenko vs Mirko CroCop al Pride
Questa volta niente UFC, ma ci spostiamo nel Pride, in Giappone. Il russo Emelianenko e il croato Filipovic nella prima metà degli anni Duemila erano non solo i pesi massimi più forti del Pianeta, ma i due fighter più dominanti al mondo.
Fedor vinceva contro qualsiasi avversario confermandosi come campione dei pesi massimi in Giappone, mentre Crocop stava letteralmente distruggendo ogni fighter che finiva sempre knockout contro di lui nel giro di qualche minuto.
Si aspettava soltanto alla resa finale tra i due lottatori dopo che per anni non sono riusciti a scontrarsi. Finalmente il 28 agosto 2015 accade quello che veniva considerato all’epoca il più grande match della storia delle MMA. Sarà Fedor Emelianenko a trionfare per decisione unanime mantenendo la cintura Pride.
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