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Alesia Graf è morta a 43 anni: lutto nel mondo della boxe

Alesia Graf è morta a 43 anni: lutto nel mondo della boxe

Alesia Graf, l’ex campionessa del mondo di pugilato, è venuta a mancare prematuramente quest’oggi all’età di 43 anni.

Ella nacque a Gomel, in Bielorussia, come Alesia-Tamara Klimovich. Venne separata dalla madre e dalla sorella quando aveva 6 anni, e riuscì a riunirsi con loro quasi 30 anni dopo, nel 2014. Arrivò in Germania nel 1999, ma divenne cittadina tedesca nel 2008 quando acquisì il cognome Graf dal marito.

Considerata una veterana a tutti gli effetti con una carriera pugilistica di quasi 20 anni (4 come dilettante e 15 come professionista), la bielorussa naturalizzata tedesca si fece rapidamente un nome nella scena internazionale femminile, conquistando tre titoli mondiali e combattendo per quelli delle sigle principali.

La sua carriera si è ultimata nel 2019, quando tentò appunto di diventare campionessa mondiale della WBO.

Al momento, le circostanze dietro alla sua prematura scomparsa sono ancora ignote.

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Chi era Alesia Graf sul ring?

Alesia Graf, conosciuta col soprannome di “The Tigress”, si contraddistinse per la sua grande esperienza sul ring di pugilato, con quasi 20 anni di carriera complessiva tra amateur e pro e un record da professionista di 29-8, per un totale di 37 incontri.

Combatté a livello dilettantistico tra il 2001 e il 2004. Una volta passata nella competizione pro nel 2004, iniziò la sua scalata nazionale e rapidamente dopo pochi anni anche quella internazionale, girando tra i pesi supermosca e i pesi supergallo.

Nel 2005, Alesia Graf conquistò il suo primo titolo, quello intercontinentale WIBF, sconfiggendo Sharon Gaines. L’anno dopo avvenne la grande svolta, con la dominante vittoria del titolo mondiale dei supermosca GBU ai danni di Marilyn Hernandez, un riconoscimento che manterrà per circa 3 anni.

Due anni dopo, ella vinse anche il titolo mondiale WIBF battendo Hagar Shmoulefeld Finer, ed assumendo di conseguenza lo status di doppia campionessa.

Nel 2010, ella rese vacanti le due cinture per poter finalmente combattere per un titolo delle organizzazioni mondiali principali: fu la volta del titolo WBC contro Ana Maria Torres, la quale portò a casa la vittoria con un verdetto unanime sulla distanza.

Alesia Graf si rifece però l’anno successivo con la vittoria del terzo titolo mondiale, quello WBF sul limite dei supergallo, dopo aver sconfitto Naruemol Ubuabon.

La tigre bielorussa combatté in altre occasioni per la corona WBC, sia nei supermosca che nei pesi gallo, e infine terminò la sua carriera nel 2019 come sfidante al titolo mondiale WBO dei supergallo, affrontando l’imbattuta danese Dina Thorslund.

La Graf si fece conoscere a livello internazionale per le sue grandi doti e la sua grande esperienza, anche in qualità di campionessa mondiale e sfidante alle corone WBC e WBO.

Lo staff di The Shield Of Sports esprime le sue più sincere condoglianze ai familiari e agli amici di Alesia Graf, “The Tigress”.

 

 

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