Aljamain Sterling pensa che la UFC stia facendo di tutto per promuovere il più possibile Sean O’Malley, il campione dei pesi gallo.
A UFC 292 è iniziata l’era di ‘Sugar’ che ha sconfitto l’allora campione Sterling nel main event di Chicago. Il fighter americano viene considerato un personaggio interessante da parte della promotion statunitense e logicamente sta cercando di promuoverlo al meglio.
Tuttavia, Sterling crede che l’organizzazione stia esagerando dato che, sempre secondo lui, la UFC è arrivata a sacrificare l’evento numero 300 in favore del 299, card in cui Sean O’Malley è nel main event.
Ha ragione l’ex campione Aljamain Sterling?
Aljamain Sterling intervistato da Ariel Helwani nel suo celebre programma ‘The MMA Hour’ ha rivelato i suoi pensieri in merito alla promozione di Sean O’Malley da parte della UFC:
“Stanno promuovendo molto il ragazzo e, non fraintendetemi, fanno bene, ma vedo che stanno sacrificando un intero PPV per metterlo in risalto! Questo è davvero troppo per un ragazzo che è appena diventato campione e non puoi sapere quanti biglietti venderà”.
L’ex campione si riferisce a UFC 299: “Ascolta, guarda i fighter che ci sono nella card di UFC 299. Molti di questi dovevano combattere a UFC 300”. Sterling non ha espresso i nomi, ma probabilmente si riferisce a fighter come Dustin Poirier, Gilbert Burns, e il debutto in UFC di Michael ‘Venom’ Page.
Questo è il pensiero di Aljamain Sterling, ex campione bantamweight che tornerà in azione proprio a UFC 300 del prossimo 13 aprile. Sterling se la vedrà contro Calvin Kattar in quello che sarà il suo debutto nella categoria dei pesi piunma.
Riguardo Sean O’Malley, proverà a difendere per la prima volta, a UFC 299, la cintura della divisione al limite delle 135 dall’assalto di Marlon ‘Chito’ Vera, combattente che ha affrontato (sconfitta per infortunio) oltre 3 anni fa.
Visualizza questo post su Instagram