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Aston Martin accusata di essere una copia della Red Bull

Aston Martin accusata di essere una copia della Red Bull

L’Aston Martin AMR23, vettura che ha stupito tutti durante il GP del Bahrain è stata accusata da Red Bull di essere fin troppo simile alla RB18 del 2022.

Una delle grandi sorprese viste nel primo Gran Premio della stagione 2023 di Formula 1 disputato sul circuito di Sakhir in Bahrain è senz’altro il team inglese dell’Aston Martin, dove con Fernando Alonso è riuscito a conquistare un podio che manca dal 2021.

A confermare la bontà della AMR23 bisogna calcolare anche la grande prestazione di Lance Stroll che, nonostante l’infortunio ai polsi è riuscito ad ottenere un’ottimo 6° posto.

 

L’Aston Martin AMR23 accusata di essere una copia della RB18

Dopo la grandissima prestazione dell’Aston Martin durante il Gran Premio del Bahrain, sono arrivate le prime provocazioni da parte del team Red Bull che hanno accusato la scuderia di Silverstone di aver creato una ‘copia’ della RB18, vettura dove Max Verstappen ha dominato la stagione 2022.

La prima (e pesante) frecciatina è arrivata immediatamente dopo il GP dove Sergio Perez in conferenza stampa ha dichiarato:

È bello vedere tre Red Bull sul podio“.

Seguito pochi istanti dopo dal team principal dei campioni del mondo in carica Christian Horner che ha affermato:

È una vettura molto familiare. Ovviamente hanno fatto un buon lavoro durante l’inverno. Dicono che l’imitazione sia la più grande forma di adulazione e, sai, è bello vedere la nostra vecchia macchina andare così bene”.

Questo tipo di accuse fatte dal team campione del mondo in carica sono derivate dal fatto che Dan Fallows, ex ingegnere Red Bull che ha contribuito alla creazione della RB18, è diventato un membro del team Aston Martin durate la pausa invernale, passando anche per vie legali con la scuderia austriaca.