La Callipo Vibo Valentia ha ufficialmente ceduto il proprio titolo sportivo alla Saturnia Catania, che torna così in SuperLega dopo 26 anni.
Dopo i passi fatti negli ultimi giorni per permettere alla squadra siciliana di tornare a giocare ad alti livelli, in quanto intenzionata a farlo dopo la promozione in A2 ottenuta sul campo, il presidente della formazione calabrese ha annunciato che non iscriverà la squadra al campionato del prossimo anno.
La SuperLega Maschile di Volley resterà così a 12 squadre, ma senza una realtà storica del Sud Italia e uno sponsor che da trent’anni accompagnava le loro avventure.
La Callipo Vibo Valentia lascia la SuperLega: Le parole del presidente sulla cessione del titolo sportivo
Da giorni era stata ufficializzata la decisione della Callipo Vibo Valentia di non iscriversi alle prime tre divisioni del Volley Italiano, un terremoto che ha colpito una squadra decisa a preparare al meglio la prossima stagione, in quanto la compagine calabrese ha deciso di abbandonare il mondo della Pallavolo per salvare i suoi 500 dipendenti.
La Saturnia Catania, che solo poco prima di oggi aveva ottenuto sul campo la promozione in A2, prenderà il titolo sportivo lasciato scoperto dai vibonesi, che dopo una trentina di anni lasciano il palcoscenico.
Filippo Callipo, presidente sia della Callipo Vibo Valentia che del consorzio omonimo, ha fatto delle dichiarazioni augurando il meglio alla nuova squadra:
“In questo momento difficile e delicato che ci ha portato alla decisione di non prendere parte al campionato di Superlega 2023-2024 vogliamo mettere di nuovo al centro la passione per la pallavolo, che ci ha accompagnato per trent’anni raggiungendo risultati di rilievo. Così abbiamo deciso di cedere gratuitamente il titolo di SuperLega conquistato sul campo dalla Callipo Vibo Valentia, per dare la possibilità a un’altra squadra di poter competere nel massimo campionato di serie A maschile.
Abbiamo quindi aperto subito un dialogo costruttivo con la Lega Pallavolo Serie A presentando istanza per la cessione dei diritti sportivi della Superlega, istanza che sarà sottoposta nei prossimi giorni al parere obbligatorio del CDA della Lega per approvazione finale; al tempo stesso abbiamo lasciato nelle sue mani la decisione di individuare la squadra che avrebbe raccolto il nostro titolo, cosa che è avvenuta con la Farmitalia Catania.
L’obiettivo comune con la Lega Volley è quello di dare priorità e continuità al movimento, consentendo così di mantenere la prossima SuperLega a 12 squadre. Siamo felici di passare il testimone alla Farmitalia Catania, di fatto un club del nostro amato Sud, che dal canto nostro abbiamo sempre cercato di portare in alto, riuscendo a competere con le più blasonate squadre del Nord.
Con la Farmitalia siamo altresì certi che proprio il Sud sarà ben rappresentato ai massimi livelli di volley maschile, tra l’altro da una piazza storica come quella di Catania, ricca di rinomate tradizioni pallavolistiche. L’occasione giunge dunque propizia per augurare un grande in bocca al ‘tonno’ al presidente Luigi Pulvirenti e a tutta la squadra siciliana per questa nuova avventura”.
La Callipo Vibo Valentia aveva conquistato sul campo il diritto di giocare in SuperLega il prossimo anno dominando la Regular Season e tornando dopo un anno di purgatorio nella massima serie, campionato al quale non prenderà parte, cedendo gratuitamente il titolo sportivo alla Saturnia Catania, che a 26 anni dall’ultima volta rappresenterà il Sud nella Serie A1.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE
Pippo Callipo annuncia la cessione gratuita del titolo di SuperLega.
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— Tonno Callipo Volley (@TonnoCallipoVol) May 31, 2023