Una card di Babe Ruth, leggenda del baseball americano, è stata venduta all’asta negli Stati Uniti per la cifra record di 7,2 milioni di dollari.
La card è risale dal 1914 ed è una rarità estrema perchè ritrae il giocatore, allora solo 19enne nel suo anno inaugurale da rookie con la maglia dei Baltimore Orioles, franchigia con la quale militò nelle allora serie minori, soltanto per pochi mesi prima di passare ai Providence Grays e poi, ancora, ai Boston Red Sox nella Major League.
Il prezioso cimelio da collezione appartiene ad una serie di 15 che erano state raccolte da una ragazzo allora 16enne di nome Archibald Davis che le raccoglieva dai giornali locali che lui stesso vendeva.
La card di Babe Ruth è da record?
La collezione del piccolo Archibald passò di mano in mano attraverso generazioni della sua famiglia per oltre 107 anni fino a quando, ormai consci del valore della card di Babe Ruth e delle altre, i suoi discendenti le prestarono al museo intitolato alla memoria del giocatore nel 1998 per, poi, metterle in vendita separatamente in un secondo momento.
La gestione del museo ha fatto sì che il cimelio rimanesse in ottimo stato di conservazione e questo lo ha reso ancora più appetibile per i collezionisti visto che l’ultima volta che una card di Babe Ruth era stata messa in vendita risaliva al 2013 e si pensava non ce sarebbero state alte disponibili.
I 7,2 milioni pagati dall’acquirente pongono Babe Ruth al terzo posto di sempre tra i giocatori le cui card sono state maggiormente pagate, dopo i 12,6 milioni spesi per Mickey Mantle del 1952 e i 7,25 milioni per Wagner.
 
BREAKING NEWS: The 1914 Babe Ruth rookie card has just been bid up to $7,200,000 in extended bidding. pic.twitter.com/22Yf08WLf6
— The Collectibles Guru 🧠 (@ericwhiteback) December 4, 2023
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