Conor McGregor durante l’ultima puntata messa in onda del reality ‘The Ultimate Fighter’ ha messo le mani in faccia a Michael Chandler.
Ieri sera è andata in onda la settima delle dodici puntate del TUF, il reality dell’Ultimate Fighting Championship. Il momento che tutti aspettavano ovviamente era il pezzo in cui Conor McGregor aggrediva Michael Chandler mettendogli le mani in faccia. Lo spezzone è stato utilizzato svariate volte dalla UFC per fare diverse pubblicità.
Ricordiamo che i due dovrebbero affrontarsi in futuro in UFC, ma le ultime vicende che riguardano il fighter irlandese non assicurano un match a breve.
Conor McGregor spinge Michael Chandler
Conor McGregor sale nella gabbia dopo che il membro del suo team perde il combattimento. ‘The Notorious’ fa prima i complimenti all’avversario per la vittoria e poi viene stuzzicato dall’ex campione dei pesi leggeri Bellator.
Michael Chandler rinfaccia a Conor di non essersi mai presentato all’angolo del suo team, gli dice che non è professionale e che non sostiene i suoi ragazzi. McGregor si avvicina all’americano e lo spinge mettendogli entrambe le mani in faccia. Chandler gli urla in faccia e gli chiede se vuole combattere adesso nella gabbia.
Conor si toglie la giacca, inizia ad insultare pesantemente sia l’americano che Bellator – promotion in cui Chandler ha vinto la cintura lightweight – si prepara allo scontro, ma fortunatamente il presidente UFC Dana White riesce a dividere i due atleti.
Conor McGregor e Michael Chandler avrebbero dovuto affrontarsi per il mese di dicembre, nel main event di UFC 296 alla T-Mobile Arena di Las Vegas. Tuttavia, l’irlandese non ha fornito in tempo i campioni all’Usada, l’agenzia antidoping UFC che richiede i campioni sei mesi prima del combattimento.
Potrebbe essere concessa un’esenzione speciale all’ex double champ UFC, proprio come avvenne con Brock Lesnar in cui gli concessero soltanto quattro mesi di tempo per fargli prendere parte a UFC 200.
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