I New York Knicks pare abbiano rifiutato l’occasione di avere in squadra il giocatore dei Los Angeles Clippers, Paul George.
Fino a questo momento è un’estate abbastanza tranquilla per la franchigia di New York. La società non ha ancora piazzato un colpo importante nella lega, a differenza dello scorso anno in cui aveva scelto di firmare l’ex Mavs Jalen Brunson con un quadriennale di 104 milioni di dollari.
Tuttavia, secondo l’analista di ‘MSG Network’ nonché conduttore radiofonico di ESPN Alan Hahn, i Knicks hanno rifiutato di accogliere in squadra l’All Star Paul George.
Paul George rifiutato dai New York Knicks?
La franchigia dei New York Knicks sogna da troppi anni ormai di riportare il titolo in città. Anello che manca dal lontano 1973, ben 50 anni esatti. Negli anni Duemila i Knicks soltanto nella stagione 1999-2000 sono arrivati alle Finali di Conference, dove, hanno perso contro gli Indiana Pacers per 4 a 2 nell’ultima stagione di Patrick Ewing.
Tuttavia, attualmente la squadra sembra essere in ripresa. Quest’anno sono arrivati quinti nella regular season in Eastern Conference e la cavalcata playoff si è fermata in semifinale contro i Miami Heat. L’ultima apparizione in semifinale dei Knics è stata 10 anni fa.
Alan Hahn riporta che la dirigenza dei New York Knicks ha rifiutato di accogliere in team Paul George: “Il fatto è che Paul George voleva un’estensione del contratto nel caso fosse stato costretto a sbarcare a New York. I Knicks hanno giudicato l’operazione come troppo elevata per loro. Inoltre, ha influito anche la condizione fisica di George che negli ultimi quattro anni non è mai arrivato a giocare 60 partite”.
Dunque, pare proprio che Paul George rimanga ai Los Angeles Clippers per cercare di vincere l’anello che sarebbe il primo sia per lui che per i Clippers.
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