Dedmon è stato protagonista di un curioso, quanto scellerato gesto durante la partita di ieri sera, tra i Miami Heat e gli Oklahoma City Thunder.
Il centro di Miami, mentre stava abbandonando il terreno di gioco per dirigersi negli spogliatoi, ha lanciato in campo una pistola per massaggi. Il misfatto è accaduto dopo un’accesa discussione con il suo allenatore.
Di fatti, Dedmon con questo gesto, forse dettato dalla rabbia, ha interrotto la partita, dato che il dispositivo è caduto proprio in mezzo al campo. Gli arbitri hanno fermato subito il match. Ovviamente Dedmon è stato poi espulso.
Gli Heat vincono nonostante l’espulsione di Dedmon
Il brutto gesto di Dewayne Dedmon non ha però scalfito la superba prestazione dei Miami Heat. Infatti, la squadra è riuscita a battere i rivali con lo score finale 112-111. La vittoria è arrivata in un momento difficile per la squadra allenata da Erik Spoelstra.
Il coach ha affrontato la sfida contro Oklahoma con ben quattro titolari indisponibili: Herro, Adebayo, Lowry , Martin. Inoltre, l’episodio che ha coinvolto Dedmon, non fa che complicare le cose in casa Miami, poiché si prevedono pesanti sanzioni per il loro centro di riserva.
Per fortuna la squadra allenata da Spolestra può sempre contare sul suo giocatore di maggior talento, Jimmy Butler, il quale è stato nuovamente decisivo ieri sera, realizzando 35 punti. Quest’anno la sua media è di 22,1.
Nonostante non manchino dunque i campioni, quest’anno sembra essere molto complicato per Miami, che attualmente occupa l’ottavo posto nella classifica dell’Eastern Conference, con un rullino di marcia di 22-20.
Siamo ben distanti dal primo posto conquistato nella precedente regular season, terminata con un 53-29. Dopo aver perso la finale di conference contro i Boston Celtics, gli Heat erano convinti di conquistare agevolmente quest’anno un posto per i Playoffs.
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