Doc Rivers critica apertamente il comportamento dei suoi giocatori dei Milwaukee Bucks, in particolare nell’atteggiamento in trasferta.
In estate i tifosi dei Bucks erano al settimo cielo per l’arrivo della superstar Damian Lillard che ha scelto di cambiare squadra per la prima volta in carriera per andare a caccia del suo primo titolo NBA.
Titolo che molti dei giocatori Bucks hanno vinto in passato, nel 2021, quando Giannis Antetokounmpo e co hanno portato l’anello che mancava a Milwaukee da ben 50 anni esatti.
I Milwaukee Bucks vogliono ancora vincere, per questo hanno deciso di affidare la panchina all’esperto Rivers, coach che ha trionfato oltre 15 anni fa con i Boston Celtics. Tuttavia, l’allenatore non è contento del comportamento della squadra in trasferta.
Doc Rivers deluso dai Milwuakee Bucks?
Doc Rivers questa notte ha perso la partita in casa contro i Memphis Grizzlies per 111 a 101. Non è valso a niente l’ottima prestazione del solito Giannis Antetokounmpo e nemmeno dei 25 punti siglati da Brook Lopez.
Ad ogni modo, Doc Rivers in conferenza stampa critica non tanto la partita della notte, ma si riferisce più che altro alle gare in trasferta: “Io sono un allenatore che tiene conto di qualsiasi cosa dei miei giocatori, non solo di quello che fanno in campo o durante gli allenamenti. A proposito di questo, devo dire che l’atteggiamento dei miei giocatori in trasferta non mi sta piacendo affatto”.
Ci si aspettava un dominio netto da parte dei Milwuakee Bucks nella stagione regolare, ma i Bucks hanno faticato più del previsto con, ad oggi, 47 partite vinte a fronte delle 29 sconfitte subite. Nonostante ciò, la squadra di Doc Rivers è comunque seconda nella Eastern Conference quando mancano soltanto 6 partite al termine della regular season 2023-2024.
Staremo a vedere se cambierà la situazione nelle partite che i Bucks giocheranno in trasferta durante i playoff.
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