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eSports storico accordo tra Gran Bretagna e Arabia Saudita

eSports storico accordo tra Gran Bretagna e Arabia Saudita

Gli eSports costituiscono ormai un fenomeno in grande crescita a livello mondiale e sono divenuti oggetto di uno storico accordo internazionale.

La federazione britannica, infatti, ha presentato, in toni trionfalistici, la firma di un accordo di partnership con la propria controparte dell’Arabia Saudita sotteso alla promozione degli sport digitali, all’educazione e preparazione degli individui, alla ricerca e all’organizzazione di eventi.

Tuttavia all’entusiamo delle istituzioni coinvolte è corrisposto un certo scetticismo, soprattutto da parte della fanbase britannica.

eSports e Arabia Saudita: un binomio preoccupante?

Come sta accadendo in quasi tutte le discipline sportive, dalla boxe al calcio, il governo di Riyadh sta mettendo in campo un programma estremamente ambizioso per diventare un riferimento anche negli eSports

Oltre a numerose partnership strette con soggetti quali KFC, Sportfive, Aramco, Razer, PepsiCo, LG, e IESF, il regno del Golfo è l’organizzatore di Gamers8, che ha luogo proprio nella capitale saudita, ed è, a oggi, l’evento di sport digitali più grande al mondo per numero di partecipanti.

Tuttavia all’annuncio della Federazione Britannica sui social sono seguiti moltissimi commenti negativi provenienti dalla comunità di giocatori, fan e addetti ai lavori.

Tale comunità, infatti, è molto attenta ai temi dell’inclusività, del genere e del coinvolgimento di gruppi LGBTQ+ e tale attenzione era stata finora presente anche nella lega inglese che aveva più volte manifestato la propria volontà di costituire luogo di condivisione, inclusione e rispetto.

Il timore è che la partnership con i sauditi, e le eventuali attività organizzate in collaborazione con quella federazione possano risultare in un tradimento dei valori succitati.