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Felipe Drugovich propone il format Moto2 anche per la F2

Felipe Drugovich propone il format Moto2 anche per la F2

Felipe Drugovich, campione 2022 di Formula 2 propone un cambio di regolamento per i vincitori della serie in caso non riescono a salire in F1.

Grande settimana per il pilota brasiliano del team MP Motorsport che dopo aver vinto il titolo della Formula 2 nel weekend del Gran Premio d’Italia a Monza, è stato annunciato come terzo pilota del team di F1 Aston Martin.

Tuttavia Drugovich, nella stagione 2023 non riuscirà a trovare un posto da pilota ufficiale in Formula 1 e allo stesso tempo non potrà rimanere in Formula 2 per via del regolamento in cui dice che chi vince il campionato non potrà continuare a correre nella serie.

 

Felipe Drugovich: proposta rifiutata dal CEO della F2 Bruno Michel

Felipe Drugovich in una recente intervista ha dichiarato che secondo lui il campione di Formula 2 dovrebbe essere autorizzato a rimanere nella serie se non riesce a salire in Formula 1.

Il pilota brasiliano infatti, fresco del titolo in F2 non è riuscito a trovare un sedile in Formula 1 per la prossima stagione, ma si è dovuto ‘accontentare’ di diventare il pilota di riserva dell’Aston Martin dato che, secondo il regolamento, non potrà rimanere nella serie in quanto campione.

“Secondo me, o sei campione e non puoi più restare, o devi essere promosso in F1, oppure puoi restare in F2. Penso che sia più o meno come funziona in Moto2 e Moto3.

Abbiamo avuto alcuni contatti in IndyCar ma, come ho detto più volte, non è l’obiettivo principale per ora, stiamo solo cercando di essere in F1.

Ma come ho detto, se l’anno prossimo dovessi correre in qualcosa di diverso dalla F1, è sicuramente una categoria da prendere in considerazione”.

Tuttavia il CEO della Formula 2 Bruno Michel ha prontamente rifiutato la proposta lanciata dal neo campione Felipe Drugovich affermando:

“Non sono d’accordo. Penso che si tratti di un percorso piramidale e che si debba avere un sistema in cui a un certo punto si debba decidere se salire o scendere.

Non vorrei che la F2 o la F3 diventassero campionati professionistici, perché se così fosse, il problema sarebbe proprio questo: i piloti che rimangono per sempre nello stesso campionato avrebbero un grande vantaggio, perché hanno una grande esperienza, rispetto ai giovani piloti che arrivano.

“Chi vince non può restare e credo che sia un punto molto importante da portare avanti.”