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Greig Oliver è morto: lutto nel mondo del rugby

Greig Oliver è morto: lutto nel mondo del rugby

Greig Oliver, assoluta leggenda del rugby scozzese, ha perso la vita in un tragico incidente occorso in Sudafrica.

Il campione cinquantottenne, il quale ha conquistato tre caps tra il 1987 e il 1991, si trovava nel paese africano con la sua famiglia per assistere alla partita del figlio Jack con l’Irlanda al Campionato del Mondo Juniores.

Una fatalità l’ha condotto alla morte, durante una sessione di parapendio alla quale Oliver aveva preso parte. Da tutto il mondo del rugby parte un cordoglio unanime e sentito. Anche il presidente di World Rugby Bill Beaumont ha voluto riservare le condoglianze alla famiglia dell’ex atleta.

Il mondo della palla ovale piange la scomparsa di Greig Oliver

Greig Oliver era un personaggio sportivo dalle grandi qualità e dall’animo nobile. Tutti i rappresentanti del suo sport si sono voluti esprimere con messaggi di affetto e vicinanza, per un evento orribile che ha ferito tutti nel profondo.

Il presidente di World Rugby Beaumont ha dichiarato: “A nome di World Rugby e della famiglia mondiale di questo sport, vorrei estendere le mie più sentite condoglianze alla famiglia Oliver, alla squadra dell’Irlanda U20 e alla comunità del rugby irlandese in questo momento difficile”.

E ancora ha aggiunto: “Tutti i giocatori del World Rugby U20 Championship sono solidali con il figlio Jack, i suoi compagni di squadra e la famiglia Oliver. In segno di rispetto verrà osservato un minuto di silenzio in tutte le partite della settimana. Abbiamo inoltre offerto il nostro pieno sostegno alla squadra irlandese in Sudafrica”.

Come giocatore, Greig Oliver ha partecipato alla prima Coppa del Mondo di rugby nel 1987 con la Scozia, prima di costruirsi una reputazione come allenatore di talenti emergenti con l’Irlanda A, l’Irlanda U20 e più recentemente con il Munster. La sua scomparsa sarà una perdita umana e professionale difficile da colmare.