Helmut Marko, senior advisor della Red Bull Racing, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla AMR23 di Aston Martin arrivate alle spalle delle auto di Milton Keynes nel primo GP della stagione.
Il primo GP della stagione 2023 di Formula 1 ha consegnato agli archivi una piacevole sorpresa: l’Aston Martin fa sul serio, avendo progettato e costruito la AMR23 capace di arrivare alle spalle della Red Bull che hanno dominato il GP Bahrain.
Nonostante la sorpresa generale, nessuno si è stupito di questo exploit anche alla luce dei test pre-stagionali che hanno mostrato una forma invidiabile per la squadra di Silverstone. Helmut Marko ha voluto però parlare della straordinaria somiglianza con la Red Bull della scorsa stagione.
Le dichiarazioni di Helmut Marko sull’Aston Martin AMR23
C’è comunque da dire che la AMR23 è nata anche grazie ai progettisti ex Red Bull Racing Dan Fallows e Andrew Alessi, collaboratori dello studio di progettazione di Adrian Newey anche se non è la prima volta che succede; già nel 2022 la AMR22 era sembrata molto simile alla RB18 Campione del Mondo sia nei Costruttori che nei Piloti con Max Verstappen, ma i dubbi che fosse un clone erano stati smentiti dalla FIA stessa che aveva certificato l’inizio dei lavori sulla vettura nel 2021. Helmut Marko, però, ha voluto aumentare ancora di più i sospetti sulla clonazione della vettura.
Intervistato da Servus TV, Helmut Marko ha dichiarato: “Non possiamo cancellare quello che Fallows aveva in testa, d’altronde copiare il concetto aerodinamico della Red Bull Racing non è vietato da nessun regolamento; quello che mi stupisce sono i dettagli aerodinamici della AMR23, sono uguali alla nostra vettura e pertanto mi chiedo: come si può copiare in maniera così dettagliata senza avere in mano la nostra documentazione? Avevamo previsto Fernando Alonso sul podio, in fin dei conti quella è una Red Bull solo con un motore diverso.”
Le dichiarazioni di Helmut Marko non fanno altro che gettare benzina sul fuoco di una polemica che dal GP Bahrain non si è ancora placata; Sergio Perez, 2° nella gara inaugurale alle spalle di Max Verstappen, aveva dichiarato di essere contento che 3 Red Bull erano sul podio mentre il Team Principal Christian Horner ha rincarato la dose: “Se ci basiamo su questa gara, sono la 2° forza del Mondiale 2023, segno che in inverno hanno lavorato veramente bene. Si dice che l’imitazione sia la più grande forma di adulazione e pertanto sono veramente contento di vedere la vecchia macchina continuare ad andare così bene.”
Aston Martin al momento non ha risposto ne alle dichiarazioni di Sergio Perez e Christian Horner ne alle ultime di Helmut Marko. Non ci resta che aspettare per vedere se la squadra di Silverstone rispondere alla sedicenti accuse, conscia del fatto che nel 2020 (quando ancora si chiamava Racing Point) venne tartassata mediaticamente per l’incredibile somiglia con la Mercedes Campione di Formula 1 l’anno precedente.
La provocazione di Helmut Marko: “Il nostro principale rivale per la gara, stando ai dati che abbiamo raccolto sui long run, è Alonso mentre la Ferrari ha troppo degrado gomma”. #F1 #BahrainGP pic.twitter.com/0nSxmLyKIF
— Piero Ladisa (@PieroLadisa) March 4, 2023
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