Khabib Nurmagomedov sostiene che Justin Gaethje sia stato il fighter che l’ha colpito più duramente durante la sua carriera nelle MMA.
‘The Eagle’ è stato senza ombra di dubbio il peso leggero più forte della storia delle mixed martial arts e uno dei fighter più grandi della storia. Nei suoi 12 anni di carriera, il russo ha combattuto e vinto tutti e 29 gli incontri disputati, tra cui i 13 nell’Ultimate Fighting Championship.
Proprio nel corso della sua permanenza in UFC si è scontrato con gli avversari più forti. Ha affrontato ex campioni mondiali come Conor McGregor, Justin Gaethje, Dustin Poirier, Rafael Dos Anjos.
Khabib Nurmagomedov pensa che Gaethje sia stato il fighter più tosto
Khabib Nurmagomedov durante la sua partecipazione al podcast ‘PBD’ ha dichiarato qual è stato il fighter che lo ha colpito più duramente:
“Scelgo Justin. Lui colpisce forte come un camion, avanza sempre e non si ferma mai. Justin scaglia i suoi colpi con tutta la sua forza, è un grandissimo fighter”.
Tuttavia, ‘The Eagle’ non è stato scosso più di tanto da Gaethje: “Ricordo una sua combinazione potente, un montante destro seguito da un gancio sinistro. E’ stato il suo momento migliore, io però gli chiedo se era tutto qui quello che sapeva fare”.
Khabib rivela di aver parlato in diverse occasioni con l’ex campione ad interim durante il loro match di ottobre 2020: “Nel secondo round si stava stancando e gli dissi ‘Fratello è tutto qui quello che hai?’ e poi gli ho detto che la causa della sua stanchezza è dovuta al fatto che si è presentato ad Abu Dhabi soltanto una settimana prima del match, mentre io ero lì da un mese”.
Nel podcast è stato chiesto a Khabib Nurmagomedov se avesse intenzione di tornare in futuro, ma il russo ha risposto di non essere interessato ad un suo ritorno dentro la gabbia.
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