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Milos Raonic non parteciperà al torneo del Queen’s di Londra

Milos Raonic non parteciperà al torneo del Queen’s di Londra

Milos Raonic, tennista canadese nato in Montenegro, non prenderà parte al prestigioso torneo del Queen’s che è in corso di svolgimento questa settimana.

La notizia, giunta pochi istanti fa, lascia orfana la competizione di un campione assoluto. L’ex finalista del 2016 al Queen’s doveva vedersela con l’australiano Jordan Thompson, riaccoppiato adesso con il connazionale Alexei Popyrin che ha giovato del titolo di lucky loser.

Milos Raonic tra il 2015 ed il 2019 aveva sempre preso parte a questo suggestivo appuntamento, ottenendo risultati eccellenti. L’ex numero 3 del seeding maschile perde la possibilità di preparare al meglio la prossima apparizione a Wimbledon.

Milos Raonic si sta rimettendo in forma dopo il lungo stop del 2021

Milos Raonic, vincitore di otto titoli in carriera e contendente a Roger Federer nel 2016 per il titolo di Wimbledon, stava tornando in campo dopo la lunga sosta iniziata a luglio 2021. La scorsa settimana il nativo di Podgorica è stato di scena in Olanda.

Nei sedicesimi di finale del torneo ATP 250 di S’hertogenbosch, Raonic aveva sconfitto il serbo Kecmanovic nei sedicesimi salvo poi uscire sconfitto agli ottavi di finale. Con il convincente score di 6-3 6-4, il cammino del tennista canadese sembrava ben avviato.

In solo 1 ora e 24 minuti di gioco, Raonic aveva messo sotto il suo avversario, aggredendolo con un servizio pungente ed un ritmo ritrovato. Kecmanovic non era riuscito a contrastare questo strapotere, perdendo il 42% dei punti nei suoi giochi e lasciando il servizio all’avversario tre volte su dieci.

In quel match Milos Raonic aveva infatti ottenuto due break in apertura di primo set ed un altro all’inizio del secondo, perdendo appena un punto nei suoi turni di servizio. Agli ottavi era però arrivata la sconfitta contro quello che sarebbe dovuto essere il suo avversario odierno a Londra, l’australiano Thompson.

Il punteggio recitò 7-6 6-1, con un primo set equilibrato da un tie break perso a 4 ed un secondo set mai davvero competitivo. Il servizio, arma in più del canadese, non l’ha aiutato nel contrastare il giovane di Sydney. Staremo a vedere se il Queen’s sarà un passaggio a vuoto oppure una scelta oculata in vista di Wimbledon.