La NASCAR ha annunciato i quindici candidati per la sua Hall Of Fame nella classe del prossimo anno. Come da tradizione, due di questi proverranno dalla Modern Era, mentre uno solo dagli albori della classe delle Stock Car.
Novità tra i candidati della NASCAR Hall of Fame 2023
Tra i nuovi candidati dell’arca della fama per l’universo NASCAR ci sono Matt Kenseth, campione della Cup Series nel 2003, e Tim Brewer, crew chief due volte campione nella massima serie, che si uniscono ai membri rimasti dalla scorsa edizione, mentre A.J. Foyt, sette volte vincitore di gara e leggenda del motorsport americano, e Sam Ard, già presente nel 2020 e pioniere della Xfinity Series, fomano parte del ballottaggio per la Pioneer Era.
Il prossimo 4 Maggio ci saranno le votazioni non solo per la Hall of Fame, ma anche per il Landmark Award, ordito dalla NASCAR per celebrare chi ha dato un grande contributo all’interno della storia dello sport.
Saranno sessantadue gli addetti ai lavori tra stampa, Hall of Famers e proprietari delle piste a votare i tre membri che entreranno a Charlotte il prossimo anno, oltre a una giuria popolare, ovvero i fan della categoria, e due piloti, Chase Elliott e Kyle Larson, scelti quest’anno perché non ci sono stati dei membri eletti per la classe del 2022.
NASCAR Hall of Fame – Candidati dalla Modern Era
- Matt Kenseth
- Neil Bonnett
- Tim Brewer
- Jeff Burton
- Carl Edwards
- Harry Gant
- Harry Hyde
- Larry Phillips
- Ricky Rudd
- Kirk Shelmerdine
NASCAR Hall of Fame – Candidati dalla Pioneer Era
- Sam Ard
- A.J. Foyt
- Banjo Matthews
- Hershel McGriff
- Ralph Moody
NASCAR Hall of Fame – Candidati per il Landmark Award
- Janet Guthrie, prima donna ad aver corso la Daytona 500
- Alvin Hawkins, primo direttore di gara
- Mike Helton, terzo presidente della NASCAR
- Lesa France Kennedy, attuale vice presidente esecutivo
- Joseph Mattioli, fondatore del Pocono Raceway