NascarMotori

Noah Gragson licenziato da Legacy Motor Club

Noah Gragson licenziato da Legacy Motor Club

Legacy Motor Club ha deciso di licenziare Noah Gragson, pilota alla guida della vettura numero 42, con effetto immediato.

Il pilota di Las Vegas, al suo primo anno full time nella categoria, era stato sospeso dal team e dalla NASCAR in maniera indefinita a causa di un like lasciato sotto un meme su Instagram, dove si ironizzava sulla morte di George Floyd, ucciso nel 2020 dalla polizia di Minneapolis e che ha dato inizio alle proteste legate al movimento Black Lives Matter.

Il team ha annunciato che Mike Rockenfeller, che ha guidato l’auto della NASCAR all’ultima 24 Ore di Le Mans insieme con Jenson Button e Jimmie Johnson, sarà alla guida della vettura nelle tappe a Indianapolis e Watkins Glen.

 

Legacy Motor Club licenzia Noah Gragson e pensa a Rockenfeller per Indianapolis e Watkins Glen

Nella giornata di oggi Legacy Motor Club ha deciso di licenziare Noah Gragson, pilota rookie alla guida della vettura numero 42.

La motivazione sta nel fatto che il pilota nativo di Las Vegas aveva messo like a un meme che ironizzava sulla morte di George Floyd, per il quale era prima stato sospeso nel corso dell’ultimo weekend di gara sia dal team che dalla NASCAR, mentre è di oggi la decisione di chiudere i rapporti con il pilota, già sulla graticola per i suoi risultati.

Nel frattempo, Legacy Motor Club ha deciso di contattare Mike Rockenfeller, ex campione DTM e pilota di Garage 56 alla 24 Ore di Le Mans di quest’anno, in vista delle due gare su circuito che la NASCAR Cup Series farà a Indianapolis e a Watkins Glen.

Quest’anno Noah Gragson ha corso 21 gare, ottenendo come miglior risultato un dodicesimo posto ad Atlanta, poco per quanto dimostrato in pista nella stagione in corso.

AGGIORNAMENTO: Il team ha fatto sapere che il pilota non è stato licenziato, come riportato da alcune fonti, ma resta comunque sospeso fino a nuovo ordine.