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Red Bull KTM ottimista nonostante i brutti risultati al COTA

Red Bull KTM ottimista nonostante i brutti risultati al COTA

Red Bull KTM dovrebbe essere dispiaciuta per il risultato conseguito nella gara di domenica al COTA, dove i piloti non hanno raggiunto la top10.

I due piloti infatti sono stati protagonisti di una giornata tutt’altro che positiva, con Jack Miller che dopo la caduta non è riuscito a rientrare in pista e Brad Binder fuori dai primi 10. Nonostante un weekend poco soddisfacente in cui il team è riuscito a raccogliere solo 3 punti, i piloti della KTM si sono mostrati comunque molto ottimisti.

Difatti prima di cadere, Miller si trovava virtualmente sul podio, a dimostrazione dell’ottimo lavoro fatto fin qui dal team austriaco.

La luce oltre il buio per la Red Bull KTM

Il Gran Premio del Circuit of The Americas poteva essere una grande occasione per la Red Bull KTM, viste le difficoltà incontrate dagli alti team. Invece, la squadra si è accontenta solo di un tredicesimo posto conseguito da Brad Binder.

Eppure, proprio il pilota sudafricano della Red Bull KTM ha voluto mostrarsi positivo agli occhi della stampa, presentando l’immagine di un team comunque molto unito e ottimista, poiché la loro moto aveva dimostrato di essere veloce sul circuito texano. Infatti le sue dichiarazioni in merito fanno ben sperare per lui e per KTM: “Il weekend qui ad Austin è stato molto più positivo per noi. Forse anche più di quanto ci saremmo aspettati, anche viste le nostre esperienze qui negli ultimi anni”.

“Domenica ero molto fiducioso, nonostante partissi un pochino indietro. Ma sfortunatamente ho cambiato traiettoria quando sono entrando in curva 1 alla partenza ed è stato un grosso errore da parte mia, poiché non ho potuto far nulla per evitare il caos ed il traffico. Ho cercato di dare tutto quello che avevo, nonostante faticassi parecchio con la gomma anteriore, finché poi sono caduto”.

“Per mia fortuna sono riuscito a rimettermi in sella e a rimontare, ottenendo comunque 3 punti per il mondiale, che sono importantissimi visto l’attuale andamento. Per quanto frustrante fosse, noi di KTM non ce ne andiamo a mani vuote. Infatti, personalmente è stata una grande lezione, dove cercherò di non ripetere più gli stessi errori. Perciò sono sicuro che a Jerez andremo molto meglio”.