Shaq si è scagliato duramente contro Kyrie Irving che, come qualche altro giocatore, si è apertamente dichiarato no-vax.
Irving non ha intenzione di vaccinarsi contro il Covid-19 e sarà dunque costretto a seguire il rigidissimo protocollo anti-contagio pensato dall’NBA e dalla città di New York: al momento i protocolli attuali lo costringerebbero a non poter giocare le partite in casa.
Le parole di Shaq sulla situazione Kyrie Irving
Ecco cos’ha affermato duramente Shaquille O’Neal su quanto sta succedendo in queste ore con Kyrie Irving:
“Non è mia intenzione deridere le opinioni di un’altra persona, ma nel nostro gioco a volte bisogna pensare agli altri prima che a sé stessi. Ora, Kyrie ha le sue opinioni che non voglio discutere. Ma ha anche un obbligo verso chi gli paga 200 milioni di contratto.
La cosa che non mi piace è che lui richieda di rispettare la sua privacy. Una volta che accetti di fare questa vita, non c’è privacy. Bisogna accettarlo.
Se sei nella mia squadra e non puoi giocare in casa, allora non ti voglio vedere. Se abbiamo una possibilità di vincere e tu non sei a bordo, vai da un’altra parte, punto e basta. Qualsiasi siano le sue ragioni a me stanno bene, ma non accetterei di dover rispondere alle domande se giocherà o no per 41 partite l’anno. Fossi suo compagno andrei ai piani alti della franchigia e chiederei di cacciarlo.”
E voi siete d’accordo con Shaq?