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Stefano Domenicali non vuole più le prove libere in F1

Stefano Domenicali commenta il mercato milionario della F1

Stefano Domenicali ha confermato il fatto di essere contrario alle prove libere in Formula 1.

L’amministratore delegato e Presidente della Formula One Group ieri è stato presente alla prima tappa del Motomondiale 2023 a Portimao, in Portogallo, che ha visto trionfare il campione del mondo in carica Francesco Bagnaia.

E’ stato chiesto all’ex team principal della Ferrari che cosa ne pensasse di questo nuovo format nel motomondiale di introdurre le sprint race prima di ogni gara presente nel calendario. Formato che è già pesantemente criticato a causa di alcuni incidenti accaduti in questo primo weekend motociclistico.

Stefano Domenicali contrario alle prove libere in Formula 1

A Stefano Domenicali sembra piacere l’introduzione delle sprint race che, ricordiamo, in Formula 1 sono arrivate a quota 6 quest’anno.

Il Presidente della Formula One Group ne ha parlato durante l’intervista su ‘Sky Sport’: “Personalmente non sono un fan delle prove libere che sì, sono decisamente utili agli ingegneri e ai vari team, ma non piacciono per nulla ai fan. Credo sia importante avere dell’azione ogni singolo giorno”.

In futuro potremmo vedere introdurre le sprint race ogni sabato prima dei vari Gran Premi presenti nel calendario, proprio come è accaduto nel Motomondiale. Le sprint race sono state inserire soltanto nella MotoGP, non includono né la Moto 2 e nemmeno la Moto 3.

La Dorna è sotto accusa per le sprint race giudicate pericolose per i piloti e, ricordiamo, nel prossimo Gran Premio dell’Argentina non ci saranno Enea Bastianini, Pol Espargaro e Marc Marquez a causa di diversi infortuni. In più, sono decisamente acciaccati anche Miguel Oliveira e Jorge Martin.

 

 

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