Tony Ferguson ha combattuto l’ultima volta a UFC 296 nel Dicembre scorso subendo la settima sconfitta consecutiva nell’ottagono.
Il fighter che accumulò 12 vittorie consecutive fino al 2020 sembra essere svanito dopo la pesante sconfitta subita ad opera di Justin Gaethje a UFC 249 e dopo il contraccolpo psicologico di non essere mai riuscito ad affrontare Khabib Nurmagomedov per la cintura dei pesi leggeri in un match che venne cancellato addirittura 5 volte.
Ora 40enne e spesso sopraffatto dai suoi demoni interiori El Cucuy dovrebbe ritirarsi nell’opinione di molti che hanno a cuore la sua salute compreso il suo ex coach.
Tony Ferguson ascolterà i consigli?
Quando Tony Ferguson vinse la 13esima edizione di The Ultimate Fighter l’allenatore del suo team era Brock Lesnar, ex campione WWE e UFC dei pesi massimi che, ancora oggi è vicino al fighter e gli dispensa consigli.
Durante un’intervista con un altro ex campione, Rampage Jackson, Ferguson ha rivelato che già dopo la quarta sconfitta consecutiva Lesnar gli aveva consigliato di ritirarsi e prestare attenzione alla gestione delle sue finanze.
Anche Rampage ha provato a capire se El Cucuy creda veramente di poter ancora vincere o se la fiducia in sè stesso sia ormai incrinata ma il fighter non ha dato segni di esitazione ribadendo di non voler smettere ed, anzi, rilanciando con una sfida a Jake Paul.
Per tutti i fan che lo hanno sostenuto negli anni questa voglia di continuare a rischiare nonostante le ripetute sconfitte subite non è facile da accettare e la speranza è che presto il fighter californiano possa appendere i guantini al chiodo ricevendo gli onori che merita.
