Tyson Fury continua la propria escalation di attacchi, nei confronti dei suoi possibili avversari. La lista è molta corta: Anthony Joshua o Oleksandr Usyk.
Joshua e Usyk si sono affrontati, per la seconda volta, lo scorso 20 agosto a Jeddah. Joshua ha tentato di riprendersi le proprie cinture, come accadde con Ruiz, ma la tecnica e la tattica di Usyk non gliel’hanno concesso.
Arrivati a questo punto, la sfida più logica sarebbe dovuta essere quella inerente alla unificazione dei titoli dei pesi massimi. Sfida attesissima.
Tyson Fury, dopo aver annunciato il proprio ritiro, è tornato in ballo raccogliendo la sfida lanciata nell’immediato post match, del 20 agosto, dal pugile ucraino.
Tyson Fury infastidito dagli intoppi per il suo prossimo match
Tyson Fury ha deciso di rientrare sul ring entro la fine del 2022, con l’intento di chiudere la faccenda unificazione, ma ha incontrato il no di Usyk, che invece si è detto pronto solo per i primi mesi del prossimo anno.
Questo diniego, ha reso The Gipsy king sempre più iracondo, portandolo a virare su Anthony Joshua. L‘ex campione è stato sconfitto tre volte negli ultimi cinque match disputati.
Sembrava tutto fatto fra i due entourage, persino la data era stata individuata, il 3 di dicembre.
Tuttavia, nonostante mancassero solo le firme, il Team di Joshua, sembrerebbe aver incontrato qualche difficoltà fino ad arrivare a queste ultime dichiarazioni di Fury, che lancia un ultimatum.
“Joshua e il suo Team hanno ricevuto tutta la documentazione la scorsa settimana. Non capisco quanto tempo può volerci per firmare. Aspetteremo solo qualche giorno ancora, altrimenti vado avanti pe conto mio, insomma deve ringraziarmi per l’opportunità che gli sto offrendo”.
Parlando poi di Usyk ha così commentato: “Quell’uomo prima diceva di non voler combattere e ora mi accusa di avere paura. E’ solo un peso medio che non sa cosa fare, è una m****. Quando lo colpirò, capirà”.