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Valentino Rossi: mi sono sentito nuovamente un pilota

Valentino Rossi: mi sono sentito nuovamente un pilota

Valentino Rossi dice di “sentirsi di nuovo un vero pilota” dopo il primo dei tre giorni di test sul Circuito Internazionale di Losail dove, nonostante sia arrivato 13°, crede di aver fatto dei solidi progressi verso una migliore comprensione della M1 della Yamaha del 2021.

Rossi ha concluso i due giorni precedenti di test insoddisfatto della sua prestazione ma, dopo due giorni di riposo e con gomme nuove, sembrava un pilota nuovo mentre continuava a imparare come sfruttare le nuova Yamaha del team Petronas.

Valentino Rossi: le sue dichiarazioni

“È stata una giornata migliore per me anche se, alla fine, sono P13 e non è niente di speciale”, ha dichiarato Valentino Rossi alla fine dei test, “ma ho migliorato il mio tempo sul giro, ho migliorato il mio ritmo e ho migliorato il mio feeling con la moto. Abbiamo lavorato sodo e ne sono contento, perché non sono ancora ai massimi livelli ma mi sto avvicinando. Dobbiamo dire che i primi due (Jack Miller e Fabio Quartararo ndr) e Vinales hanno fatto dei time attack impressionanti, ma oggi mi sono sentito di nuovo un vero pilota! Nella seconda giornata dell’ultimo test ho avuto molti problemi con le gomme e non avevo un ottimo grip. Ho sofferto molto. Oggi sembra che le gomme fossero migliori. Il telaio è buono, mi ha aiutato a migliorare il ritmo e ho migliorato il mio stile di guida. Ci sono state curve in cui non ero abbastanza forte, soprattutto in entrata, ma tutto assieme mi aiuta a capire la moto”  .

Valentino Rossi durante i test dell'Estoril
Valentino Rossi durante i test dell’Estoril

Lo Chassis 2021 Yamaha è migliorato?

Il miglioramento è stato in parte aiutato dal nuovo telaio 2021 di Yamaha. Questo telaio tenta di dare alla M1 la coerenza di cui Franco Morbidelli ha goduto nel 2020, ma modificata per mantenere le specifiche congelate del motore 2020 che Rossi (e i piloti ufficiali Quartararo e Vinales) useranno quest’anno.

Inizialmente scettico al riguardo dopo i primi due giorni di test dello scorso fine settimana, Rossi ha ammesso oggi che più stare in sella alla moto ha portato un vantaggio e che ci sono ancora molti progressi da trovare.

“Ho guidato bene, siamo migliorati e abbiamo provato cose nuove”, ha dichiarato. “Abbiamo continuato a confrontare il nuovo telaio ed è stato positivo. Alla fine la giornata non è stata così male, considerando quanto veloci  erano tutti. Ci manca ancora un po’, ma è solo il primo giorno ed è un buon inizio. Il nuovo telaio è migliore, perché  ti permette di curvare in modo migliore. Purtroppo abbiamo perso un po’ di angolo con il telaio 2020, ma il modello 2021 da questo punto di vista è migliore. Non è la stessa sensazione di quella del 2019, ma è più vicina e ha altri punti positivi”.

Valentino Rossi sta cercando le motivazioni
Valentino Rossi sta cercando le motivazioni

Valentino Rossi sta cercando le motivazioni

Dalle sue dichiarazioni si intravede un possibile vantaggio, addirittura superiore al telaio che lavora bene. Valentino Rossi si lascia infatti scappare che andare veloce ha portato al 42enne un vantaggio psicologico.

“Quando provi cose buone, è qualcosa di buono per la motivazione. Quando non trovi la giusta motivazione e la giusta concentrazione in una lunga giornata di test, non è facile. Mi sento anche meglio fisicamente rispetto al primo test.  Anche se sembrava che fossi un po’ lontano dal ritmo – ha ammesso –  non ho comunque ancora provato un time attack. La mia ultima prova è stata davvero buona, ma non eccezionale, come hanno fatto gli altri. Al momento non mi sento come se avessi le stesse potenzialità degli altri, almeno come Fabio. Dobbiamo lavorare per aumentare il nostro potenziale “.

 

 

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