Dillon Brooks in questa estate ha lasciato la franchigia dei Memphis Grizzlies per sbarcare a Houston. Un insider NBA spiega i veri motivi dell’addio.
I Memphis Grizzlies hanno disputato una regular season 2022-2023 decisamente ottima conclusasi con il secondo posto nella Western Conference dietro gli inarrivabili Denver Nuggets, che poi vinceranno il titolo NBA per la prima volta nella loro storia.
Tuttavia, i Grizzlies non riescono ad andare avanti come volevano nella post season. Infatti, nel primo turno dei playoff incontrano i Los Angeles Lakers di Anthony Davis e di un determinato LeBron James.
LeBron nelle prime partite è stato stuzzicato da Dillon Brooks; pessima mossa. Il Re si è motivato ancora di più e da quel momento i Lakers hanno vinto tutte le partite eliminando così i Grizzlies. Brooks ha fatto da capro espiatorio per la disfatta di Memphis.
I veri motivi della trade Dillon Brooks?
Successivamente all’uscita prematura nei playoff 2023 si è capito che Dillon Brooks non avrebbe più avuto futuro in città. I tifosi si sono scatenati sui social network e Brooks ha dovuto fare le valigie.
Tim MacMahon del ‘The Lowe Post’ afferma che l’addio di Brooks non c’entra con il trash talking fatto sul Re, ma pensa che sia più una questione tecnica:
“I Grizzlies sono due anni che cercano di piazzare Dillon a qualcuno. Lo stesso giocatore non voleva essere il quarto o quinto giocatore più importante della squadra”.
Il classe ’96 alla fine è stato accolto dagli Houston Rockets: “Ime Udoka stima molto Dillon come giocatore. Lui è a Houston perché sa benissimo che Udoka può tirare fuori il meglio da lui”.
Ricordiamo che i Memphis Grizzlies inizialmente dovranno fare a meno del loro giocatore di punta: Ja Morant. Il due volte All Star deve scontare una squalifica di 25 partite dopo l’ennesimo comportamento irresponsabile fuori dal campo di gioco.
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