I Dolphins Ancona fanno loro lo scontro diretto con i Rhinos Milano, battendo gli arancionero per 35-0 in trasferta e salendo al secondo posto.
Un match dominato dalla formazione dorica, che riesce a conquistare un match sulla carta equilibrato, ma sul campo quasi senza discussione.
Grazie alla sconfitta dei Guelfi Firenze arrivata oggi pomeriggio, la lotta per i primi due posti in classifica inizia a farsi serrata.
Gara dominata dai Dolphins Ancona, che fanno due su sue al Vigorelli quest’anno
I Rhinos Milano arrivano a questo incontro con una sconfitta arrivata a sorpresa contro i Frogs Legnano e senza il QB Import Michael O’Meara, mentre i Dolphins Ancona, forti della vittoria dominante contro i Mastini Verona, vogliono riprendere l’ottimo momento della squadra.
Sono i Dolphins Ancona a partire in attacco dopo il ritorno di Luciano Giuliani di poco yardaggio ma con l’attenuante di una penalità grave concessa dalla difesa dei Rhinos Milano, che si rifà con una ottima performance e costringendo i dorici a calciare.
Dopo un buon punt da parte degli ospiti, tocca a Raven Ines, almeno nel primo drive, a guidare la formazione allenata da Christian Nobile, abilmente fermata sulla linea dalla difesa avversaria, anche se tutto rovinato da un Roughing The Kicker da quindici yarde che fa avanzare gli arancionero, che non approfittano del regalo e calciano di nuovo.
L’ottima difesa dei rinoceronti milanesi, oggi di casa, si infrange sui tentativi in corsa della squadra dorica costretta ancora al calcio in un primo quarto di studio da entrambe le parti, mentre l’attacco fa ancora fatica a varcare la linea di metà campo, anche a causa di un fake punt riuscito molto male dalla squadra di casa.
Dopo un primo quarto senza punti, i Dolphins Ancona sbloccano il punteggio grazie al Field Goal da 22 yarde di Francesco Erba, che centra facilmente i pali e porta momentaneamente avanti la formazione marchigiana dopo l’ottima pressione lasciata sulla goal line dalla squadra di casa.
Dopo una ricezione al limite di Pietro Elmi, che evita di ricevere lo sferoide fuori dal campo, Ines perde palla, causando un Fumble e regalando il possesso ai Dolphins Ancona, che grazie alla QB Run di Collin Di Galbo capitalizzano il regalo fatto dalla Offense avversaria.
Il primo tempo è la dimostrazione di come le due difese, nonostante il punteggio, stanno facendo grandi cose, lasciando dei punt sulla strada.
Nella ripresa sono i Rhinos Milano ad aprire i giochi, con una ricezione di Simone Boni, annesse yarde aggiuntive in corsa, a raggiungere quello che è il quarto primo Down della partita per i meneghini. Su quarto Down e tre Yarde Romello Bentley viene fermato dalla difesa vicino alla linea gialla, dando così il possesso alla formazione avversaria.
L’arma segreta dei Dolphins Ancona è il gioco di corsa, ed è grazie alle gambe che la squadra di Roberto Rotelli prova a chiudere i conti il prima possibile. Erba calcia di nuovo da 24 yarde, centrando di nuovo i pali e portando a due possessi il distacco tra le due compagini.
Se le trentacinque yarde sono lo scoglio insormontabile dei Rhinos Milano, ancora una volta costretti al calcio, i Dolphins Ancona tornano a varcare in corsa la end zone dopo un altro lungo drive, questa volta con Luciano Giuliani, autore del suo primo TD della serata.
Di male in peggio per l’attacco dei Rhinos e per Raven Ines, che si fa intercettare, e non è una notizia dato il trend e la tradizione che li accompagna in questi tempi, da Kristian Giardinieri. Il premio finale è un altro TD, questa volta in ricezione, di Teo Flamini, che si fa trovare pronto all’appuntamento.
Ines trova un ricevitore su un altro lancio lungo, anche se il suo nome è Manuel Nemo, veste il numero 85 e fa parte dei Dolphins Ancona. Dall’altra parte, lo stesso Collin Di Galbo trova un ricevitore della squadra avversaria, tale Lorenzo Ricco, che rappresenta una delle poche gioie della partita per dei Rhinos Milano che ripartono in una posizione di campo molto ostica. Il risultato è un three and out con punt annesso e buon ritorno da parte di Isaiah Thomas.
All’arrivo dell’avviso dei due minuti è il giovane Tomas Bonci a mettere il punto esclamativo sulla partita con un suo TD in corsa, mentre Francesco Erba sbaglia il primo e unico extra point della serata. Poco male, dato che Leonardo Cambrisi erroneamente calcia il pallone fuori dal campo sul tentativo di Kick Off Return, marcando così una Safety e portando sul 35-0 il risultato finale.
Da segnalare, prima della Victory Formation definitiva, un bel ritorno di Giuliani che varca la linea di metà campo e chiude i giochi.
Gara dominata dall’inizio alla fine per i Dolphins Ancona, che salgono al secondo posto in solitaria in una lotta a quattro per i primi due posti, grazie anche al favore fatto dai Panthers Parma a Firenze.
Prossima fatica per i dorici sarà il match della Week 9 proprio contro i ducali, un altro scontro diretto per i primi due posti, mentre settimana prossima i Rhinos Milano torneranno al Velodromo Vigorelli per affrontare gli Stainless Steel Warriors, compagine che in settimana ha deciso di cambiare rotta sollevando Davide Giuliano dall’incarico di capo allenatore e dando pieni poteri a Giorgio Gerbaldi.
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