Dota 2 si avvicina all’atto finale nel torneo della BetBoom Dacha 2024 che si sta disputando nella città di Dubai.
Non è una sorpresa che il team dell’Europa occidentale sia approdato in finale, ma si tratta del classico team che ha sempre ottenuto ottimi risultati, ma quando si trattava di vincere ha sempre fatto fatica.
Nella finale il team Liquid affronterà i team Falcons, in una sfida che promette enorme spettacolo.
Sarà una sfida equilibrata tra i leader europei e quelli del Medio-Oriente, un accoppiamento che difficilmente si è visto su Dota 2.
La BetBoom Dacha di Dubai non vede l’ora di vivere il match che sarà ricco di tensione e di spettacolo.
Chi vincerà la BetBoom Dacha 2024 per Dota 2?
Dota 2 è giunto all’ultimo round valevole per la BetBoom Dacha 2024, nel torneo che si sta svolgendo in quel di Dubai.
Il team Liquid è forse pronto a vincere una finale dopo le cinque perse in tutto l’arco del 2023, ma quest’anno ci si aspetta un risultato diverso.
Nella finale infatti, non si troveranno di fronte la loro bestia nera che corrisponde ai Gaimin Gladiators, ma ci sarà un duello tutto nuovo contro il team orientale, quello dei Falcons.
Per arrivare alla sfida che avrà inizio tra poco istanti, il team Liquid ha dovuto superare 2-1 il BetBoom Team, staccando il pass per l’ultima fase che deve rappresentare qualcosa di diverso per loro.
Il Team Falcons dalla sua è considerato un osso duro, nonostante sia approdato da poco nel panorama competitivo di Dota 2, ma ha al suo interno giocatori di grande esperienza.
Sia Azure Ray che BetBoom Team avevano vinto un gioco contro il team del Medio Oriente, ma non hanno avuto la meglio nel computo delle 3 partite.
Vedremo chi sarà a salire sul gradino più alto del torneo nella finale di questo pomeriggio.
DOTA 2 – BetBoom Dacha Dubai 2024 – Day 12 – Playoffs:
LB Final (Bo3):
BetBoom Team 1-2 Team Liquid
Liquid also prevail in Game 3 and eliminate BetBoom Team.
Team Liquid-> Grand Final vs Team Falcons
BetBoom Team-> eliminated#esportsnews #eSports #Dota2 #BetBoomDacha— EsportsCulture (@esports_culture) February 16, 2024
