Draymond Green lascerà di nuovo i suoi compagni dei Golden State Warriors affrontare un turno di playoff senza di lui per motivi disciplinari.
Durante le fasi finali del 2016 il giocatore venne sospeso a causa delle ripetute intemperanze ed espulsioni sul campo e. oggi. la storia si ripete quindi i Warriors, sotto 2 a 0 contro i Kings, non potranno contare su una delle loro stelle in gara 3.
La sospensione di Draymond Green arriva dopo l’espulsione rimediata in gara 2 per aver pistato Sabonis che si trovava a terra.
Draymond Green non cambierà mai?
Nel quarto quarto del secondo incontro con i Kings, Draymond Green, dopo una lotta a rimbalzo, aveva platealmente calpestato l’avversario.
Sabonis ha subito una contusione allo sterno a causa di quel fallo e potrebbe non essere disponibile per gara 3.
Ieri la NBA ha voluto stigmatizzare il comportamento del giocatore di Golden State e ha deciso di sospenderlo “A causa della storia di atti antisportivi che lo caratterizzano”
Oltre alla suddetta sospensione del 2016, Green ha collezionato 6 falli intenzionali gravi e 27 tecnici in 147 partite disputate in carriera ed è stato messo a riposo dal suo stesso team per due volte a causa di alterchi con i compagni di squadra Kevin Durant e Jordan Poole.
Visualizza questo post su Instagram