Il Teutonia Ottensen, squadra delle leghe minori del Calcio tedesco, è stato punito per aver lasciato il campo dopo degli insulti razzisti.
Dopo che, a detta della squadra, un giocatore di colore è stato preso a schiaffi da un membro del Bremen SV in una gara di quarta divisione, la formazione originaria di Amburgo ha lasciato il campo, ma la federazione locale li ha puniti con una sconfitta a tavolino, data la mancata evidenza del gesto.
Sul sito ufficiale è poi arrivata la risposta del club, che ha accusato l’organismo di aver sottovalutato il problema del razzismo nel mondo del Calcio
Squadra punita in Germania dopo essere uscita dal campo per insulti razzisti
Durante una partita di quarta divisione tedesca, il Teutonia Ottensen, che era in vantaggio per 2-1 sul Bremen SV, è uscito dal campo dopo che Marcus Coffie, giocatore di colore e capitano del club amburghese, avrebbe subito degli insulti razzisti e sarebbe stato preso a schiaffi.
La federazione locale, la Federcalcio della Germania settentrionale, ha deciso di punire con una sconfitta a tavolino la squadra offesa in quanto, secondo la loro versione, quello degli insulti razzisti non sarebbe stato un motivo valido per abbandonare il terreno di gioco, mentre sul proprio sito internet, il Teutonia Ottensen ha accusato la federazione di aver sottovalutato un problema che non è importante solo nel mondo del Calcio, ma anche nella società di oggi.
Con il 5-0 ottenuto a tavolino, il Bremen SV, che ha confermato la versione della federazione, si è salvato per il rotto della cuffia, mentre i loro avversari erano ormai salvi da tempo e non avevano nulla in palio, anche se le polemiche non sono mancate.
Negli ultimi tempi il tema del razzismo è frequente nel mondo del Calcio, come dimostrato da quanto avvenuto con Vinicius Jr., giocatore del Real Madrid vittima di cori denigratori in una partita recente della Liga.
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— DeichStube (@DeichStube) May 30, 2023
