MotoriFormula 1

Formula 1: Renault non è interessata ad una collaborazione

Formula 1: Renault non è interessata ad una collaborazione

Luca de Meo, CEO della Renault, ha dichiarato che cercare un partner per la Formula 1 al momento non è un’ affare vantaggioso.

Formula 1: le dichiarazioni di Luca de Meo

Dopo il cambio di nome da Renault ad Alpine, Luca de Meo ha dato vita alla cosiddetta “Renault-luzione” del brand. Fino alla scorsa stagione Renault distribuiva i motori per la Formula 1 non solo al Team ufficiale ma anche a McLaren mentre per questa stagione la scuderia di Woking è passata ad una motorizzazione Mercedes.

Guarda più in prospettiva la situazione, quasi tutti i fornitori di motori della Formula 1 hanno almeno 2 Team da rifornire: Mercedes collabora con McLaren, Aston Martin e Williams, Ferrari con Haas ed Alfa Romeo mentre Honda fornisce la Power Unit a Red Bull e AlphaTauri.

In una recente conferenza stampa, de Meo ha dichiarato che la possibilità di avere un secondo Team motorizzato Renault in Formula 1 non sarebbe una cattiva idea ma bisogna anche capire che tipo di benefici potrebbe portare: Teoricamente, è un grande beneficio per tutti perché i Team si scambiano informazioni per migliorare il motore, ma nelle attuali condizioni economiche trasferire dati da un Team all’altro, specie se i dati sono identici, non è per niente favorevole. Non è un accordo favorevole per nessuno, non voglio entrare in merito ai numeri ma non è affatto un’ affare vantaggioso. Può andare bene per i piccoli Team che non hanno possibilità di costruirsi in casa il motore, ma per noi non cambierà molto economicamente.”

Un nome fatto recentemente era quello della Williams per un’eventuale collaborazione in futuro, ma il team inglese ha voluto mettere l’accento sul voler rimanere indipendente e non legato a Renault. Laurent Rossi, CEO dell’Alpine F1 Team, ha aggiunto: “Come ha detto de Meo, avere un altro Team con il tuo solito motore può essere un vantaggio in termini di scambio di dati per migliorare l’affidabilità della Power Unit.

Il manager ha continuato aggiungendo: “Detto questo, le oscillazioni del mercato di oggi renderebbero la pratica molto dispendiosa oltre al fatto che se la Power Unit per qualche motivo non rende oppure ha problemi di affidabilità entri in una specie di crisi e devi delegare personale sul quell’area. Preferiamo avere un Team concentrato esclusivamente sul nostro telaio e sul nostro motore, se in futuro avremmo tempo ed energie potremmo pensare di allargare la nostra famiglia.”

Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.

Abbiamo aperto il nostro canale Telegram! Rimani sempre aggiornato CLICCA QUI.

Formula 1: Renault non è interessata ad una collaborazioneSeguici su Google News