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Giappone: il segreto ai Mondiali è nelle magliette

Giappone: il segreto ai Mondiali è nelle magliette

Il Giappone ha ammesso di aver lavorato con alcuni mangaka per disegnare la maglietta con la quale sta affrontando i Mondiali 2022 in Qatar.

La vera sorpresa dei Mondiali 2022 in Qatar è, a tutti gli effetti, il Giappone; la nazionale del Sol Levante, infatti, ha battuto sia la Spagna di Luis Enrique che la Germania di Hansi Flick eliminando questi ultimi ed accedendo alla fase ad eliminazione diretta.

Subito si è fatta largo la storia di Capitan Tsubasa, conosciuto in Italia come “Che campioni Holly e Benji”, anime a tema calcistico degli anni ’80 che ha ispirato un’intera generazione di calciatori (come, per esempio, Alessandro Del Piero); negli ultimi giorni, però, la JFA (Japan Football Association) ha dichiarato che c’è comunque un manga che ha ispirato la cavalcata della nazionale nipponica ai Mondiali 2022.

La maglietta del Giappone ai Mondiali 2022 è ispirata ad un manga?

Se, infatti, nelle pagine di “Che campioni Holly e Benji”, la divisa della nazionale del Giappone era totalmente bianca, ad accezione di due bande blu poste ai lati e della bandiera giapponese sul pettorale sinistro, la maglietta di Qatar 2022 assomiglia moltissimo a quella vista in Blue Lock, manga uscito per la prima volta nel 2021.

La storia di Blue Lock è, di per se, molto recente; parte infatti all’indomani della sconfitta nei Mondiali 2018 contro la rappresentativa del Belgio (conclusasi realmente per 3-2 con i gol per il Belgio di Vertonghen, Fellaini e Chadli) e porta alla creazione della Blue Lock Eleven, una selezione di 300 calciatori provenienti dai licei del Giappone con l’obiettivo di creare una nuova “generazione d’oro” del calcio giapponese capace di vincere la Coppa del Mondo di calcio.

Nonostante questa storia non abbia nulla a che vedere con quanto sta realmente succedendo ai Mondiali 2022, la stessa Adidas (che fornisce l’attrezzatura di gara alla nazionale giapponese) ha collaborato con il creatore di Blue Lock, Yusuke Nomura, per inserire delle linee bianche nella maglietta per farle assomigliare il più possibile al manga sopra citato, aumentando di molto la visibilità di Blue Lock che nel paese è già molto seguito.

Non sappiamo se la forza tipica degli eroi dei manga serviranno alla nazionale giapponese nell’ottavo di finale di domani contro la Croazia vice-campione del mondo in carica, ma di sicuro il pubblico del Giappone spera di ripetere la grande impresa dell’esordio ai Mondiali 2022 contro la Germania.