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I Golden State Warriors vincono nel nome di Milojevic

I Golden State Warriors vincono nel nome di Milojevic

I Golden State Warriors tornano al successo dopo lo stop di 9 giorni a causa della scomparsa di Dejan Milojevic.

Una serata diversa dalle altre quella appena trascorsa in quel di San Francisco, dove i Golden State Warriors, dopo 9 giorni di sospensione causa lutto, sono scesi in campo al Chase Center per affrontare gli Atlanta Hawks.

Una partita che ha avuto un sapore speciale nel ricordo dell’assistente di Steve Kerr, Dejan Milojevic, recentemente scomparso causa infarto.

Gli uomini di Kerr hanno saputo trovare il giusto mix tra la necessità di una vittoria, vista la classifica non ottimale in quel di ovest, e tutte le emozioni che circolavano nelle vene per l’addio al 46enne.

I Golden State Warriors pronti a rialzarsi?

I Golden State Warriors non stanno di certo affrontando un momento idilliaco, vuoi per il recente infortunio alla mano di un leader dalla panchina come Chris Paul, o per la scomparsa, ben più grave, dell’assistant coach di Steve Kerr, Dejan Milojevic.

Per l’ex cestista serbo non c’è stato nulla da fare, inutili i soccorsi per provare a rianimarlo. L’ambiente Warriors è stato profondamente colpito da questa vicenda, ci sono voluti diversi giorni per rivedere in campo i sette volte campioni NBA.

Nella gara di questa notte contro gli Atlanta Hawks, vinta 134-1112, si è vista un’altra versione dei Warriors rispetto a quella a cui eravamo abituati nell’arco di questa stagione. Molta più intensità e continuità all’interno dei 48 minuti di gioco. A trascinarli alla vittoria uno Stephen Curry da 25 punti accompagnato da Klay Thompson e Jonathan Kuminga.

Adesso per i ragazzi della Bay Area è tempo di risalire la classifica dopo una prima parte di stagione fatta di numerose critiche causa mancanza di continuità nei risultati, tanto da sentir piovere dubbi sul futuro di Steve Kerr.

I 4 volte campioni NBA dal 2015 ad oggi si rivedranno in campo nel back to back casalingo contro i Sacramento Kings.

 

 

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