Khamzat Chimaev per quale motivo non rappresenta più la Svezia in favore degli Emirati Arabi Uniti? Lo spiega il suo coach.
‘Borz’ è nato in Russia, precisamente in Cecenia nel 1994. Si trasferisce in Svezia da adolescente con la madre e con la sorella. Nonostante siano passati oltre 10 anni dal suo arrivo, Khamzat non ha mai ricevuto la cittadinanza svedese e questo rappresenta un problema non di poco conto per un fighter come lui che deve spostarsi da ogni parte del mondo.
Questo è stato uno dei motivi per cui Khamzat Chimaev ha deciso di non rappresentare più la Svezia nella gabbia UFC in favore degli Emirati Arabi Uniti.
Perché Khamzat Chimaev non rappresenta più la Svezia?
Il coach di Jiu Jitsu di Khamzat Chimaev, Alan Nascimento, ha spiegato i motivi per cui il suo allievo ha lasciato la Svezia:
“Non voglio entrare molto nei dettagli, ma sappiamo tutti la situazione difficile che stanno vivendo i cittadini russi con questa guerra no? Questo ha causato molti problemi a lui per spostarsi in giro per il pianeta. La Svezia non gli ha mai rilasciato un passaporto e lui giustamente ha detto ‘Combatto per questo paese, pago le tasse, ci vivo da quando ero piccolo, chiedo la cittadinanza e ancora non me la date?'”.
Nascimento parla dei vantaggi che riceverà Khamzat per aver scelto la cittadinanza degli Emirati Arabi: “Ha appena ricevuto un visto di 10 anni, ha una specie di permesso per poter viaggiare liberamente. Ora può combattere liberamente in ogni parte del mondo”.
Il coach di Jiu Jitsu crede che Khamzat Chimaev combatterà il prossimo incontro negli Stati Uniti: “Non credo che Sean Strickland voglia difendere per la prima volta la cintura qui ad Abu Dhabi. La UFC ha già un piano in mente, altrimenti non avrebbero messo in palio la title shot”.
Infine, Nascimento rivela i fighter che ha contattato la UFC dopo il forfait di Paulo Costa: “Hanno sentito Marvin Vettori, Jared Cannonier e anche lo stesso Sean Strickland. Alla fine è stato Kamaru Usman a firmare il contratto”.
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