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Maximilian Pircher: le risposte alla diretta

Maximilian Pircher: le risposte alla diretta

Maximilian Pircher sarà in diretta dalle ore 15 sulla pagina Facebook FIDAF TV per rispondere alle domande dei fan e dei reporter.

Maximilian Pircher,Offensive Lineman della Nazionale Italiana, che attualmente gioca in Germania con gli Hildesheim Invaders, ha ottenuto un contratto NFL da membro della Practice Squad dei Los Angels Rams.

Oggi dalle ore 15 sarà in diretta su questa nostra pagina e sulla pagina Facebook FIDAF TV dove risponderà alle domande che li verranno poste.

The Shield Of Sports, come media partner ufficiale della FIDAF, sarà presente e vi riporterà qui le risposte alle domande, oltre a condividervi il link per poter vedere la diretta.

Maximilian Pircher: la diretta

Maximilian Pircher le risposte alle domande

Partiamo dalla telefonata: che emozione è stata?

È stato come un draft call, eravamo 11 giocatori e non avevano detto chi avrebbero chiamato. Ci hanno detto di lasciare acceso il cellulare e non sapevamo chi erano i 4 selezionati su 11. Eravamo tutti top atleti dei rispettivi paesi. È stato quasi rilassante ricevere la chiamata

Quanto è durato il tuo cammino nel draft?

Dal 1° Febbraio in Florida, il percorso è iniziato l’anno scorso durante la stagione 2020. Avevo parlato con uno dei tecnici e mi hanno detto che avevano visto 8000 atleti!

Giochi a football da 2 anni, nel difficile ruolo di Offensive Line, in cosa devi migliorare per entrare nei 53 titolari?

In qualsiasi parte! Abbiamo già imparato tantissimo anche fisicamente. adesso devo migliorare mentre sono in competizione con gli altri. Spero di entrare già quest’anno!

Sei passato dalla Pallamano al Football, com’è successo questo cambiamento?

Io avevo un insegnante alle superiori che giocava nei Giants Bolzano. L’ho seguito nelle trasferte e me ne sono innamorato. Da lì ho cambiato sport!

Quanto costa prepararsi per la NFL a livello fisico?

Se ti piace farlo e se hai l’obiettivo davanti, è anche divertente. Per mangiare l’alimentazione ringrazio anche la mia ragazza che mi aiuta tantissimo!
In NG-Academy ci hanno offerto tutto grazie ai nutrition coach che erano lì per noi per aiutarci. E siamo ancora in contatto con loro per farci aiutare e loro rispondono sempre.

Che cosa ti ha insegnato il Football in Europa che ti porti in America?

Non mollare mai, sempre dare il tuo massimo. Un fattore di amicizia, di potersi fidare dei tuoi compagni. Questa è la cosa più bella del football.

Quale è stato il tuo primo impatto con il football giocato quando sei entrato a far parte degli Swarco Raiders?

La durezza dello sport, venendo dalla pallamano è un mondo completamente diversa. Persone con 130/140kg che ti vengono addosso non è stato facile! Però poi ti abitui e inizi a giocare!

I Rams hanno assunto Kevin Carberry, nuovo e giovane OL Coach. Credi che possa essere un vantaggio arrivare con un coach nuovo e quindi che parte da “zero” anche lui?

Lui non parte da zero. Ha tanta esperienza e giocava in NFL. Aveva altri ruoli. Per entrare in NFL devi avere esperienza e sarà ottimo.

Qual è il gap maggiore tra l’America e l’Europa?

L’aspetto più grande di tutti è la parte mentale. I play books sono veramente complessi. Ci sono tantissime strategie da studiare ed è l’aspetto che, sul campo, senti di più. Devi saper pensare velocemente.

Cosa ti hanno detto i tuoi familiari su questa partenza?

Erano molto contenti ovviamente! Era anche un po’ tristi perché devo rimanere qua per un tempo. Mi hanno detto di finire l’università e di stare tranquillo!

Che tipo di preparazione ti aspetti di trovare appena arrivato a Los Angeles? Sarà diversa dall’academy?

Loro dalla NG-Academy volevano prepararci per questo traning camp. Devi sempre dare il massimo, ci saranno tutti i medical check-up da superare e spero di avere il playbook subito così da poter imparare subito gli schemi.

Che cosa diresti ad un ragazzo giovane che vuole iniziare a praticare il Football Americano?

Di provare. Perchè questo sport ti dà più di quanto sembra. Crea un gruppo e un amicizia sincera.

Cosa ti porterai dall’italia?

La macchina del caffè. L’espresso qui non lo sanno fare!

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