Noah Gragson è stato reintrodotto dalla NASCAR dopo essere stato sospeso indefinitamente per accuse di razzismo.
L’ex pilota di Legacy Motor Club, dal quale ha deciso di separarsi nel corso del periodo di sospensione, era stato fermato dalla federazione per una violazione del comportamento sui propri profili social, in quanto aveva messo “Mi Piace” su una foto ironica a sfondo razzista.
Il nativo di Las Vegas ora è alla ricerca di nuove avventure nella serie a ruote coperte dopo una stagione deludente da rookie nella Cup Series.
Noah Gragson può tornare a correre in NASCAR e cerca nuove esperienze
La NASCAR ha deciso di reintrodurre nelle sue serie nazionali Noah Gragson, ex pilota di Legacy Motor Club che era stato sospeso per aver violato una regola comportamentale legata ai Social Network.
Prima della gara di un mese fa al Michigan International Speedway prima il suo team e poi la NASCAR hanno deciso di prendere provvedimenti nei confronti del nativo di Las Vegas, accusato di aver messo un “Mi Piace” su Instagram a un meme che ironizzava sulla morte di George Floyd, cittadino afroamericano morto nel 2020 durante un arresto della Polizia a Minneapolis e che iniziò le proteste legate al movimento Black Lives Matter.
Il suo posto nel team di Jimmie Johnson e Richard Petty è attualmente occupato da Carson Hocevar e sarà di John Hunter Nemechek nella prossima stagione, per questo Gragson, che attualmente non ha alcuna occupazione, dovrà cercare altri team in virtù della fine del rapporto con la sua vecchia squadra.
NEWS: Noah Gragson has been reinstated by NASCAR and is eligible to return to all NASCAR activity.
— NASCAR (@NASCAR) September 12, 2023
