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Oktagon Torino 2023 verrà trasmesso in PPV all’estero

Oktagon Torino 2023 verrà trasmesso in PPV all'estero

Oktagon Torino 2023 si fa sempre più vicino, e per mantenere alta la sua fama a livello internazionale, verrà trasmesso anche all’estero.

Torino sta per tornare ad essere la capitale italiana degli sport da combattimento, soprattutto grazie a questo grande evento che vedrà tra i suoi protagonisti il campione mondiale ISKA di K-1 Mattia Faraoni. Quest’ultimo, difenderà la sua cintura contro l’ex campione ENFUSION Bogdan Stoica.

La card, ancora in fase di aggiornamento, includerà altri grandi nomi della kickboxing e non solo a livello internazionale. Appunto per tenere fede alla sua fama in tutto il mondo e per andare incontro ai fan stranieri, Oktagon Torino verrà trasmesso per l’occasione anche oltre i confini italiani.

Dove verrà trasmesso Oktagon all’estero?

Come riportato in un recente comunicato dell’organizzazione, Oktagon sarà disponibile all’estero come PPV sulla piattaforma FITE TV.

Il prezzo di acquisto sarà di $9,99, e tra i paesi esclusi per la messa in onda rientrano il nostro Paese e la Spagna.

L’annuncio è stato accompagnato da una dichiarazione del presidente Carlo Di Blasi, che riporteremo in seguito.

“Mi piace anche questa volta essere innovativo e aprire una strada che sono sicuro marcherà il futuro.

L’analisi è semplice: i diritti televisivi oggi non rendono quanto merita il nostro sport rispetto ad altre discipline e rispetto agli ascolti importanti che registriamo, per cui vale la pena rivolgersi al pubblico direttamente e garantirci entrate basate sulla nostra fanbase.

FITE TV è la piattaforma leader negli sport da combattimento, boxe inclusa, ed è in grado di generare nei suoi mercati più interessanti, tra i quali USA e Giappone, decine di migliaia di contatti. Ritengo che da Giappone e Romania potranno venirci delle belle sorprese in termini di ascolti e quindi di entrate.

Se ciò non fosse ci abbiamo provato, ma se abbiamo ragione questo potrebbe essere il punto di svolta per gli sport del ring e della gabbia italiani.”

 

 

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