La Rally Dakar 2024 si sta avvicinando sempre di più ed eccovi delle nuove interessanti informazioni sull’edizione 2024.
La gara più famosa di Rally si terrà per la quinta volta in Arabia Saudita dal 5 al 19 gennaio 2024. La partenza avverrà nella storica città millenaria di AlUla per poi attraversare il paese verso l’Empty Quarter e la corsa terminerà a Yanbu, sulle rive del Mar Rosso.
Il race Director David Castera avverte i piloti che la Rally Dakar anche quest’anno sarà molto impegnativa ed insidiosa, proprio come accaduto nel 2023.
Le novità della Rally Dakar 2024
Una delle principali novità riguardo la Rally Dakar 2024 avviene all’interno della tappa di 48 ore. In pratica i piloti avranno un limite di tempo in cui potranno fermarsi. Il bivacco è previsto dalle ore 16:00 per poi ripartire alle ore 07:00 della mattina successiva.
Durante questa sosta, i piloti saranno suddivisi in 8 bivacchi diversi, evitando così possibili consigli e strategie sul proseguo della tappa. Inoltre, non potranno vedere i risultati degli avversari, rendendo così ancora più difficile questa lunga tappa.
I piloti ritroveranno anche la partenza del 2020, AlUla, che si estenderà verso il deserto, al contrario di quanto accaduto nell’edizione citata. Dopo la partenza, i piloti andranno verso i templi dei Nabatei dove troveranno il primo bivacco della Rally Dakar 2024.
Com’è composta la Dakar 2024? Quante Tappe avrà?
Nell’edizione del 2024 i piloti andranno a percorrere 5.000 km nell’arco di 14 giorni divisi in 12 tappe, per la maggior parte in territori inesplorati fino a questo momento. Verranno messi a disposizioni 9 bivacchi durante la competizione.
In totale, gli organizzatori annunciano che i piloti correranno al 60% su terreni nuovi e su tracciati mai esplorati nel corso degli ultimi anni.
Tanta curiosità attorno alla nuova tappa di 48 ore dell’Empty Quarter. Il terreno sembra prestarsi decisamente bene alle due tratte: uno per moto e quad, l’altro per macchine e camion. Le squadre non potranno contare sui segni lasciati a terra dalle ruote, ma dovranno basarsi soltanto sulle loro capacità.
📅 05.01.24 – 19.01.24
🚩 AlUla
🆕 60% new tracks
⏱ “48H CHRONO STAGE” in the Empty Quarter
👊 Accept the challenge!
🏁 Yanbu
#Dakar2024 #DakarInSaudi pic.twitter.com/uxSsjPGV5r— DAKAR RALLY (@dakar) June 3, 2023
L’ingresso di Ford nella Rally Dakar 2024
Lo storico marchio automobilistico americano ha annunciato di partecipare alla prossima edizione della Rally Dakar 2024. Lo farà con un Ranger T1+ con motore EcoBoos da 3,5 litri. I test sono già in fase di svolgimento dove potrà contare sui partner M-Sport e NWM.
Mark Rushbrook ha dichiarato che hanno voluto fortemente entrare nella Rally Dakar e desiderano imparare molto durante la prossima edizione. La Ford attualmente è alla ricerca di piloti da mettere sotto contratto.
Un’altra novità prevista è il ritorno della quarta edizione della Dakar Classic con i prototipi di auto e macchine che gareggiavano negli anni ’80 e ’90. Il limite è di 100 partecipanti.
Il principe Khalid Bin Sultan Al Abdullah Al Faisal, Presidente della Saudi Motorsports Company and the SAMF ha dichiarato: “Siamo contenti che la Rally Dakar 2024 si disputerà per la quinta volta qui in Arabia Saudita, ormai è una tradizione annuale per noi. L’evento incarna precisamente i nostri principi e continua il nostro impegno verso lo sport. Invitiamo tutti quanti a seguire la Rally Dakar 2024 e a scoprire i nostri fantastici panorami”.
Anche la Dacia correrà il Rally Dakar dal 2025
Il Rally Dakar 2024 vede anche un primo accordo per un nuovo esordio, quello della casa automobilistica Dacia. La casa rumena ha infatti affermato che parteciperà con una vettura T1+ realizzata appositamente per la Dakar a partire dal 2025. Tuttavia, i primi prototipi correranno già nel 2024 al Rallye du Maroc.
Altra nota importante, dal 2025 correrà anche nel World Rally-Raid Championship in cui si sconterà con Audi e Toyota per il titolo mondiale T1+.
Annunciati anche i piloti: Sebastien Loeb e Cristina Gutierrez Herrero saranno i piloti ufficiale del team Dacia.
Il prototipo Dacia funzionerà con un carburante sintetico fornito da Aramco, quest’ultimo nasce combinando l’idrogeno rinnovabile con la CO2 catturata, ottenendo un carburante a basse emissioni di carbonio, compatibile con i motori attuali.
Il Rally Dakar sarà un banco di prova ideale per il marchio Dacia.
Il Rally Dakar 2024 sarà all’insegna dell’innovazione
Mentre la categoria TU del Rally Dakar continua a progredire e i biocarburanti guadagnano terreno, le tecnologie più innovative nel campo della decarbonizzazione sono chiamate a dimostrare il loro valore in una sfida parallela.
Ogni giorno, i veicoli partecipanti alla categoria TU correranno su un percorso di circa 100 chilometri che non sarà uguale a quello ufficiale, ma presenterà difficoltà simili.
In modalità sperimentale, solo le fonti energetiche che consumano meno carburante sono incluse nella Mission 1000: idrogeno, motori 100% elettrici o ibridi con una quantità minima di biocarburante a bordo.
Nessun vincitore, nessun perdente. Anche se i partecipanti a Mission 1000 saranno poi coinvolti in una vera e propria competizione. Inizialmente, saranno invitati a partecipare a un test su scala reale, per consentire alle case automobilistiche di raccogliere il maggior numero di informazioni possibile.
Tuttavia, le loro prestazioni in termini di affidabilità tecnica, consumo energetico e impronta di carbonio saranno valutate da una giuria di esperti.
Rally Dakar 2024: streaming e come vederlo
Il Rally Dakar 2024 può essere seguito su Sport Mediaset tramite il sito o su Mediaset Infinity. Inoltre, sarà disponibile sul sito web della Red Bull e tramite il sito ufficiale della Dakar saranno disponibili i recap e le posizioni in tempo reale.
