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Stefan Bradl crede sia molto pericoloso il format in MotoGP

Stefan Bradl crede sia molto pericoloso il format in MotoGP

Stefan Bradl non è d’accordo con l’introduzione di questo nuovo format della MotoGP nella stagione 2023.

L’introduzione delle Sprint Race nella classe regina del motomondiale continua a far discutere. Soltanto nel primo weekend dell’anno a Portimao, in Portogallo, ben 5 piloti hanno avuto degli incidenti che non gli hanno permesso di gareggiare nella gara successiva in Argentina.

La maggior parte dei piloti già lo scorso anno si era espressa contraria all’idea del nuovo format, ma la Dorna ha deciso comunque di fare di testa propria.

Stefan Bradl critica il format attuale in MotoGP

Il pilota tedesco collaudatore della Honda Stefan Bradl critica il format della MotoGP 2023: “I piloti non possono essere sotto stress già il venerdì dove devono dare il massimo nelle prove. Non hanno neanche il tempo di riposarsi che devono pensare alla sprint race di sabato e poi la corsa del giorno successivo. Non sono macchine“.

Bradl mette in guardia la Dorna dagli incidenti: “Già in Portogallo abbiamo visto 5 piloti farsi male e, se è vero che a Portimao questi incidenti possono capitare, dobbiamo pensare che siamo stati fortunati che non siano successi in Argentina grazie alle condizioni del meteo”.

Il tedesco crede che ci saranno altri incidenti in Europa: “Ora che torneremo in Europa mi aspetto altri episodi come quelli accaduti a Portimao, devo essere onesto”.

 

 

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