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Geraint Thomas torna in rosa al Giro d’Italia 2023

Geraint Thomas torna in rosa al Giro d'Italia 2023

Geraint Thomas si riprende la maglia rosa nella gran classica italiana dopo un finale tirato contro il portoghese Almeida. Oggi la diciassettesima tappa.

Il ciclista britannico riconquista il titolo di migliore della classe dopo sole due giornate di assenza. Lo sprint che l’ha visto protagonista sul traguardo del Monte Bondone è stato un passaggio importante della sua rinnovata consapevolezza da vincente.

Geraint Thomas, già vincitore del Tour de France nel 2018, a fine giornata si è rivolto ai giornalisti riconoscendo il valore del suo avversario. La corsa rosa è ancora aperta e pronta a nuovi stravolgimenti da qui al traguardo di Roma del 28 Maggio prossimo. Oggi nuova tappa da Pergine Valsugana a Caorle, prevalentemente pianeggiante e lunga 195 km.

Cosa ha dichiarato Geraint Thomas a fine corsa?

Tutti i giorni al Giro d’Italia 2023 rischiano di diventare decisivi per le sorti finali della competizione. Ben conscio di ciò è il plurititolato Geraint Thomas il quale a proposito del finale al fotofinish tra lui ed Almeida ha commentato: ” Almeida è stato più bravo allo sprint. Non sono sorpreso, anche lui è da tenere in conto per il successo finale“.

Modestie a parte il britannico ha espresso le sue sensazioni in gara facendo trasparire un sincero e leale rispetto verso il suo rivale lusitano: “E’ stata una giornata molto dura, tante salite, sono felice di come è andataha esordito subito dopo il traguardo –  Ho trovato una buona intesa con Almeida“.

I riflettori adesso puntano tutti sul gallese di Cardiff  Geraint Thomas che con le sue risposte alla stampa ha attirato l’attenzione di tutti sulla sua persona. I risultati di tappa hanno inoltre sancito un ulteriore scarto tra la coppia di testa ed il gran favorito per la vittoria finale, lo sloveno Primož Roglič .

Il campione di Trbovlje ha pagato infatti un ritardo di ben 25″ dalla testa, margine che può essere pesantissimo in vista del trittico che da domani deciderà gli interpreti vincenti del Giro. Ottima prestazione invece è stata quella del nostro azzurro Damiano Caruso giunto settimo all’ultimo traguardo trentino.

Non ci resta che assistere al passaggio odierno dei corridori per acquisire nuovi elementi di valutazione o per decretare una svolta decisiva di questa centoseiesima Corsa Rosa. Mai come ora è stato tutto così in bilico, incerto.