Mclaren ha annunciato oggi che ha iniziato con effetto immediato una partnership con Google. L’azienda leader nei servizi online fornirà dispositivi collegabili alle reti 5G, oltre che Android e Chrome nel corso delle sessioni dei weekend di gara.
McLaren Racing announces a major multi-year partnership with @Google, featuring @Android and @GoogleChrome, as an Official Partner of the McLaren Formula 1 Team and McLaren Extreme E Team from 2022.
— McLaren (@McLarenF1) March 16, 2022
Google si allea con McLaren per migliorare le prestazioni in pista
Il colosso californiano dei servizi online collaborerà con la McLaren per quanto riguarda i team di Formula 1 ed Extreme E, apparendo con i suoi loghi sulle vetture e sull’indumentaria dei piloti e dei membri del team britannico.
Sul comunicato stampa rilasciato oggi, la scuderia farà uso dei sistemi di Google durante ogni sessione dei weekend di gara, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni in pista. Il team farà uso di dispositivi Android collegabili alle reti 5G e di Google Chrome, e i marchi dei due prodotti appariranno dalla prima presenza in pista per i due team, il Gran Premio del Bahrein per la Formula 1, in programma questo weekend, e l’Island X Prix per quanto riguarda la Extreme E.
“Siamo assolutamente lieti e orgogliosi di dare il benvenuto a Google nella nostra famiglia. Google è un leader globale nella tecnologia ed è stato un innovatore all’avanguardia nel collegare le persone in tutto il mondo. Integrando piattaforme come Android e Chrome nelle nostre operazioni, il nostro team sarà meglio supportato per concentrarsi sulle prestazioni di guida. Non vediamo l’ora di una partnership entusiasmante che attraversa la Formula 1 e l’Extreme E“, ha così dichiarato Zak Brown, il CEO della squadra di Woking, mentre Nicholas Drake, Vice Presidente al Marketing di Google, ha detto:
“McLaren Racing rappresenta il meglio di ciò che è possibile su una pista attraverso prestazioni, inclusione e sostenibilità, e questi sono valori che condividiamo in Google. Stiamo portando più innovazione alle piattaforme, come Android e Chrome, e li stiamo collegando senza soluzione di continuità ad altri servizi di Google per ottimizzare le prestazioni delle auto il giorno della gara”.