Formula 1Motori

Pirelli valuta le conseguenze del cambio regolamentare 2024

Pirelli valuta le conseguenze del cambio regolamentare 2024

Pirelli, unico fornitore degli pneumatici in F1 da più di dodici anni, starebbe valutando i rischi e benefici del cambio regolamentare 2024.

Il potenziale divieto di utilizzo delle termocoperte per il 2024 potrebbe avere un impatto indesiderato sui Gran Premi e sulle strategie dei team partecipanti alla competizione. In un’ottica di maggiore sostenibilità e riduzione dei costi, l’azienda di pneumatici avrebbe proposto infatti di vietarle a partire dalla prossima stagione.

Il voto finale è atteso dopo il test sui pneumatici successivo al Gran Premio di Gran Bretagna. Molti piloti tra cui Lewis Hamilton e Max Verstappen si sono detti contrari alla proposta, giudicata troppo rischiosa per l’incolumità degli atleti.

Cosa hanno dichiarato in Pirelli?

In Pirelli sono giorni di fermento, dati i prossimi step che determineranno il futuro del fornitore italiano. La questione delle termocoperte sta tuttavia assorbendo ed attirando l’attenzione di tutti gli appassionati.

Se il divieto venisse confermato per il 2024, i team non avrebbero a disposizione la strategia dell’undercut, in quanto il pilota dovrebbe perdere troppo tempo per portare in temperatura la gomma fresca all’uscita dai box.

Mario Isola, responsabile motorsport di Pirelli, ammette che i piloti non saranno felici della situazione in caso di approvazione del divieto. Ai microfoni di RacingNews365.com si esprime così: “So che i piloti non sono contenti perché questo sarebbe un grande cambiamento che comporterebbe loro di cambiare l’approccio alla corsa”.

E ancora aggiunge: “Sappiamo che l’undercut non funzionerà più, quindi la situazione sarà diversa. Per questo motivo durante i nostri test di sviluppo, stiamo monitorando anche i settori di uscita, settore per settore, per capire all’inizio di una manche qual è la differenza in termini di secondi al giro o di secondi al settore”.

Ed infine conclude con delle dichiarazioni eloquenti sul futuro delle monoposto con le nuove gomme: “Stiamo cercando di raccogliere quanti più dati possibili per fornire informazioni utili ai team al fine di prendere una decisione. Se l’obiettivo è avere uno pneumatico senza copertura che funzioni esattamente come quello attuale, vi dico che è impossibile”.

Staremo a vedere innanzitutto se Pirelli sarà riconfermata come partner della F1 e soprattutto se ci saranno ulteriori movimenti che remeranno in direzione contraria all’azienda italiana.