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Robbie Lawler parla del suo ritiro dopo UFC 290

Robbie Lawler parla del suo ritiro dopo UFC 290

Robbie Lawler è arrivato al capitolo finale della sua carriera nelle MMA e Sabato si ritirerà dopo il match di UFC 290 contro Niko Price.

Ruthless, così soprannominato per il suo stile di combattimento molto aggressivo e sempre spettacolare, classe 1982 ha debuttato nelle arti marziali miste nel 2001, agli albori di questo sport, ed è apparso per la prima volta in UFC in occasione di UFC 37.

Il beniamino di molti fan ha indossato la cintura di campione dei pesi welter della promotion di Dana White e anche dei pesi medi di Elite XC ed ha combattuto in Pride e Strikeforce.

Robbie Lawler e la paura dell’ignoto

Dopo una vita intera spesa esclusivamente ad allenarsi e combattere, il futuro lontano dalla gabbia è decisamente pieno di incognite per Robbie Lawler che ha ammesso di nutrire qualche timore a riguardo.

“È una sensazione che avverto da un po’ di tempo“, ha detto Ruthless durante il media day di UFC 290.

“Combatto da molto tempo. Ha ottenuto molto. Sentivo che era giunto il momento. (di ritirarmi)”.

“Ovviamente fa un po’ paura perché vado verso l’ignoto“, ha detto Lawler. “Mi sono allenato e ho gareggiato per tutta la vita, anche quando avrei dovuto essere al liceo o alle medie, ero invece ad allenarmi per migliorare nel wrestling o nel football o nei combattimenti quando avrei, invece, dovuto fare i compiti. È quello che ho fatto da sempre”

Robbie Lawler ha, comunque, affermato che rimarrà coinvolto nelle MMA in veste di coach per tentare di aiutare altri giovani talenti con la sua esperienza.